Seconda sconfitta consecutiva a Milano per l’Italia che dovrà vincere a Dortmund per evitare un girone più duro nelle qualificazioni ai Mondiali 2026 e 5ª sconfitta in 21 gare per il commissario tecnico Luciano Spalletti che contro la Germania sbaglia la formazione.
L’ex allenatore del Napoli schiera Bastoni fuori ruolo escludendo Buongiorno e non convoca Orsolini preferendo Maldini (quest’ultimo subentrato al 71’ con Zaccagni che è rimasto in panchina).
“Se mi serve una prima punta chiamerò Piccoli, se mi serve una seconda punta chiamerò Baldanzi” – Aveva dichiarato il tecnico prima della partita.
In una rosa in cui nessuno meriterebbe la maglia numero 10, decidono di affidarla a Raspadori. Il primo gol l’Italia lo prende per una marcatura sbagliata di Bastoni, mentre il secondo per l’ennesima volta dagli sviluppi di un calcio piazzato. In entrambi i casi non impeccabile Donnarumma.
“In alcuni momenti abbiamo sofferto il loro palleggio e la loro qualità di gioco, ma poi siamo stati nella partita in maniera corretta e abbiamo fatto una buona gara. Ai ragazzi dico bravi e che siamo in grado di giocarci il ritorno” – Così Spalletti in conferenza stampa.