E’ da giorni che il quartiere del Parco Abostella di Salerno assiste all’abbattimento di decine di alberi di cui alcuni pini secolari. Il provvedimento si è reso necessario a causa della scarsa manutenzione del verde del quartiere e successivamente alla recente caduta di alcuni tronchi a causa delle raffiche di vento. Ma è davvero necessario abbattere 51 alberi sani per salvaguardare l’incolumità pubblica?
Per rispondere a questo e ad altri interrogativi, l’avvocato Claudia Pecoraro, vicepresidente del Consiglio Comunale di Salerno e consigliere del movimento 5 stelle, ha presentato un’istanza di accesso agli atti per fare luce sulla rimozione dei pini. “E’ necessario che i cittadini abbiano il diritto di conoscere le basi delle scelte amministrative e pretendere trasparenza nella gestione del verde pubblico” ha dichiarato l’avvocato in una precedente intervista.
Oggi, 9 marzo 2025, inoltre, nel quartiere del parco arbostella (zona orientale di Salerno), si è tenuto un sit in dove è stato possibile partecipare alla petizione per impedire l’abbattimento ingiustificato di altri alberi nei prossimi giorni promosso dall’Associazione Europa Verde.
Sul posto è giunto anche l’Onorevole Francesco Emilio Borrelli che in sintesi ha dichiarato: “Troppo spesso le amministrazioni comunali a causa di valutazioni di dirigenti che preferiscono non assumersi le responsabilità piuttosto che difendere e tutelare il verde, fanno delle scelte che poi si rivelano sbagliate. Voglio ricordare a tutti che le città senza verde, senza alberi, diventano maleodoranti che non hanno bellezza. L’idea che sia normale abbattere gli alberi non può passare. Non si può attentare al bene comune del verde con tanta superficialità”.