Sabato 8 marzo, la sede della cooperativa sociale di comunità iCare, Casa Santa Rita a Cerreto Sannita (BN), si è trasformata in un luogo di celebrazione, arte e riflessione in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
La giornata è iniziata con una colazione speciale, su prenotazione, curata dal laboratorio di pasticceria sociale “DolceMente”, che ha deliziato i presenti con sfogliati, brioches e bevande calde. L’iniziativa, proposta come esperienza sperimentale, ha riscosso un ottimo riscontro, offrendo ai partecipanti un momento di convivialità e condivisione.
Alle 10:30, nella sala teatro, ha preso il via l’evento artistico-culturale “Un Viaggio tra Arte e Resistenza”, promosso dalle operatrici della casa-rifugio per donne e minori vittime di violenza “Casa delle Donne” e dai CAV. L’incontro è stato un’occasione di riflessione sulla forza, la resistenza e il riscatto delle donne attraverso diverse espressioni artistiche.
L’artista Carol Antkowiak ha realizzato una tela in tempo reale, mentre la poetessa Mary Cotugno ha declamato alcuni versi dedicati al tema della giornata. L’atmosfera è stata ulteriormente arricchita dalla voce di Martina Ciaramella, che ha eseguito due brani musicali, e dalle intense interpretazioni di Gaia Cerreto ed Elena D’Iglio, che hanno recitato brevi monologhi sulla violenza di genere. Un momento di grande significato è stato poi la presentazione di un bassorilievo da parte della scultrice Velia Iannotta, che ha donato la sua opera alla Casa delle Donne come simbolo di sostegno e memoria.
Alla manifestazione sono intervenuti il presidente della cooperativa sociale di comunità iCare, don Matteo Prodi, e il vescovo diocesano, mons. Giuseppe Mazzafaro, a cui è stato affidato il compito di concludere la mattinata con un messaggio di speranza e impegno per il futuro.
L’iniziativa ha offerto uno spazio di riflessione e celebrazione della donna, attraverso una lente artistico-letteraria che ha esaltato la bellezza dell’unicità di ogni storia e la diversità di sogni, abilità e talenti. Un momento di ispirazione e incoraggiamento per tutte le partecipanti, che hanno potuto riscoprire il valore della propria voce e l’importanza di contribuire a un mondo più equo e inclusivo.