Un singolare romanzo storico, scritto a doppia firma da due illustri intellettuali. Cicerone al Sud (Adafor Edizioni) nasce da Felice De Martino e Felice Pastore, entrambi calati da sempre nella cultura sensibile che anima la scrittura più incisiva, quella che riesce a coniugare la ricerca storica e scientifica con una elevata dimensione umanistica.
“La particolarità della narrazione – si legge nella introduzione al volume – sta nell’aver dato vita a personaggi storicamente accertati, inserendoli in modo originale nella vicenda legata a Cicerone, dando quasi l’impressione di integrare lacune nei testi antichi”.
Narrazione e saggistica vengono, infatti, unite grazie alle preziose fonti storiche dei due autori. Nella stessa nota introduttiva, Gianfranco Gazzetti, già funzionario Mi.C. e presidente nazionale dei Gruppi Archeologici d’italia, sottolinea: “I personaggi, sia quelli maggiori (Cicerone, Sallustio, Attico) che i minori (l’arcario della mansione Nares Lucanae, Marco Vuluso Iuliano, il proprietario della caupona Vetuzio Placido, l’imprenditore agricolo Lucio Sicinio) sono trattati in modo da interpretare il loro pensiero e far immergere il lettore nell’atmosfera del tempo in quei luoghi”.
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L’essenza delle radici di Cicerone, la sua origine campestre, emergono in pagine intense e nei racconti a tratti ironici e sempre avvincenti che i due scrittori riescono a tracciare con delicata passione e rigore, senza annoiare il lettore ma emozionandolo, foglio dopo foglio. Trasportandolo con il pensiero, e con magistrale rappresentazione scenica, in un’epoca in cui i valori dell’esistenza avevano un significato diverso, più profondo e più vero. E anche la politica partiva da più valide motivazioni per raggiungere obiettivi di crescita, di ideali puri, volti al bene. Oltre le guerre e le battaglie, oltre le inevitabili inimicizie, emerge nel testo un phatos che innalza l’etica di un tempo antico. Un tempo improbabile in questa confusione di eventi pubblici e privati, ma che ci fa riflettere, stuzzica la parte buona delle memorie e illumina il nostro cammino. Con due scrittori che ci portano per mano in un percorso raffinatamente semplice e leale. Privo di fronzoli e ricco di vita reale. Ricco di anima. Un libro da leggere fino in fondo per arricchire e arricchirci di un tempo antico, riflettendo su un presente sterile che ha bisogno di ricordare. In un passato sobrio che si rivela salvifico.