Le ferite dell’infanzia lasciano il segno. Lo rimarcava Maria Montessori riflettendo sul delicato rapporto adulto-bambino. E sulle conseguenze dei traumi riportati durante questa difficile tappa della vita, che si ripercuotono nell’età adolescenziale e matura.
Esplora con tratto fine e consolidata esperienza questo percorso problematico e complesso Rosamari Castaldi, psicologa e psicoterapeuta, in un libro importante e prezioso.
“La depressione infantile. Una malattia degli affetti”, edito da Il quaderno, sarà presentato sabato 1 marzo alle 17 nel Centro Sodalis Cvs Salerno, sul centralissimo corso della città. A organizzare l’incontro è il Centro Italiano Femminile Provinciale e Comunale di Salerno.
Dopo i saluti di Maria Cefalo, presidente Cif Provincia di Salerno, introdurrà l’incontro Anna Teresa Arnone, presidente Cif Comune di Salerno e vice presidente Cif nazionale.
Dialogano con l’autrice: Graziella La Torre, neuropsichiatra infantile; Vincenzo Della Monica, pediatra; Barbara Frusciante, insegnante. Modera Luciana Mauro, giornalista e scrittrice.
Di pregevole spessore, lo scritto analizza la tematica da diverse angolature, offrendo una panoramica completa sia sul piano tecnico che puramente introspettivo di una problematica estremamente attuale. Dalle delicate fasi della crescita alle travagliate scelte dell’adolescente, fino all’imponderabile percorso dell’età matura, e all’emergere inevitabile di quella “malattia degli affetti” che ha radici profonde.
Un viaggio per la luce, partendo dal buio, che Rosamari Castaldi ci invita ad attraversare per dare una risposta necessaria a interrogativi che spesso affliggono senza un motivo apparente, la nostra vita. L’autrice ci prende per mano e con aiuto materno, prima ancora che terapeutico, ci porta sulla strada di una conoscenza salvifica, squarciando l’inconsapevolezza e aprendo ai nostri occhi una verità amara ma reale.
L’ingresso è gratuito.