Mr Breda sta pensando ad alcune modifiche nello schieramento che domenica alle ore 17,15 vedrà la Salernitana affrontare il Frosinone all’Arechi. Difficile che il tecnico trevigiano rinunci ad almeno uno dei giocatori che nel secondo tempo della partita di Carrara hanno mutato il volto della squadra consentendole quasi di raggiungere l’agognata rimonta.
Uno tra Soriano ed Adelaide partirà dal primo minuto nell’importante sfida-salvezza. Ed è probabile che lo faccia nel ruolo di trequartista, con affianco verosimilmente Verde, che quando è subentrato in Toscana ha avuto un buon impatto. Cerri sarebbe l’unica punta, anche perché Raimondo continua ad esprimere prestazioni non convincenti. Dunque probabilmente assisteremo ad una Salernitana con due trequartisti, mentre il centrocampo si disporrà a 4, con almeno due incognite. Sì, perché, oltre al sicuro impiego di Amatucci e Stojanovic, per la fascia sinistra è possibile l’impiego di Corazza.
La possibilità che il trainer ex capitano dei granata decidi di impiegare il giovane centrocampista di fascia trova terreno fertile sia per lo scarso impiego sinora di un calciatore comunque voluto nel mercato invernale sia da Breda che da Valentini, sia per la prestazione sottotono di Njoh a Carrara. Prima di sciogliere la riserva, mister Breda sta sviluppando però anche considerazioni sul buon rendimento avuto sempre da Njoh tra le mura amiche con in panchina il trainer originario di Villorba.
Incertezza per l’altro ruolo di centrocampo. Sebbene mister Breda tenga in grande considerazione Caligara, non ignora che le prestazioni dell’ex Sassuolo non siano state appieno convincenti, soprattutto nella disastrosa trasferta di Carrara, dove però tutto l’organico si è espresso male, almeno fino 60’ minuto. Le alternative a Caligara potrebbero essere Zuccon o Tello, che rientra dalle cinque giornate di squalifica. Adelaide o Soriano – ovvero quello che tra i due non partirà titolare come trequartista – potrebbe altresì essere impiegato accanto ad Amatucci, ma una formazione con un centrocampo a 4 con un giocatore di costruzione e di minor interdizione accanto ad Amatucci non rientra propriamente nelle concezioni di gioco del mister ex Ternana.
Intanto prosegue a gonfie vele la prevendita per la gara, complice anche il costo ridotto dei tagliandi. Alle ore 20 di stasera venerdì sono stati venduti circa 9000 biglietti, che, sommati agli abbonati e ai 1400 biglietti richiesti dalle scuole calcio danno, allo stato un totale di circa 15000 spettatori. Con i botteghini aperti il giorno della partita e complice il bel tempo previsto, è probabile che domenica si superino i 18000 spettatori, con poco più di 300 sostenitori del Frosinone.
Il patron Iervolino oggi si è intrattenuto a colloquio con la squadra al termine dell’allenamento in una delle sale del Mary Rosy. Si conferma quindi l’assoluta vicinanza del proprietario alla Salernitana. Danilo Iervolino ha definitivamente smaltito le delusioni che gli provenivano dalle contestazioni della piazza, da un rapporto non idilliaco con le istituzioni locali, dal cattivo rapporto con qualche emittente locale e, come da lui stesso ammesso la settimana scorsa, dalla rabbia con sé stesso per non aver saputo gestire le incomprensioni e per gli errori commessi. Il proprietario accanto alla squadra costituisce un tassello fondamentale per il raggiungimento dell’ambita salvezza.