Si è tenuta questa mattina, sabato 15 febbraio, alle ore 11.00 presso il Centro di aggregazione socio-assistenziale “Pino Paladino” di Sala Consilina in via Giocatori, la conferenza stampa di presentazione dell’Eco Green Contest, iniziativa prevista nell’ambito delle azioni del progetto “Outdoor Education – La scuola esperienziale nelle Aree Interne”.
Con il concorso Eco Green Contest, si è inteso avviare un percorso ambizioso: la prima edizione di un concorso di idee che ha invitato gli studenti a cimentarsi nella progettazione di spazi urbani, con un focus specifico sulla riqualificazione di aree dismesse e sul ripensamento sostenibile dei loro paesi.
L’iniziativa è stata rivolta agli under 17 residenti nel Vallo di Diano e agli Istituti Scolastici che, con le loro classi, hanno avuto l’opportunità di immaginare e proporre paesi in cui natura, persone e attività potessero convivere in armonia, coniugando creatività, sostenibilità e innovazione in un percorso di progettazione orientato a un futuro sostenibile.
Outdoor Education – La scuola esperienziale nelle Aree Interne è stato un progetto in corso di attuazione che ha visto il coinvolgimento dell’Ente Capofila ETS Socrates, A.P.S. Avalon, Fondazione Cervati, Toko Film Festival e A.N.T.A., con il sostegno del Comune di Sala Consilina e dei Forum dei Giovani.
Alla conferenza stampa sono stati presenti Domenico Cartolano, sindaco di Sala Consilina, Amedeo De Maio, assessore con delega alla Rigenerazione Urbana, Domenica Ferrari, assessore con delega alla Scuola, Caterina Di Bisceglie, dirigente Scuola Socrates, Attilio De Nigris, dirigente Area Tecnica del Comune di Sala Consilina, e Vincenzo Quagliano, ideatore e progettista di Outdoor Education – La scuola esperienziale nelle Aree Interne.
“Abbiamo voluto coinvolgere a pieno titolo i giovani e gli Istituti scolastici nella vita politica, economica, ambientale e sociale dell’Area Interna del Vallo di Diano. Il contest è stata un’opportunità per proporre progetti di rigenerazione urbana e di valorizzazione ambientale di luoghi, ambienti, spazi e risorse locali da recuperare e destinare ad attività sportive, turismo lento, attività outdoor, organizzazione eventi, itinerari, ecc. Il concorso ha previsto anche premi in denaro per le migliori idee di rigenerazione proposte” ha dichiarato Vincenzo Quagliano.
Nell’occasione sono state presentate anche le altre azioni di progetto e i laboratori già in corso di realizzazione.