Christensen 1 – Cremonese 0. La fantastica prestazione del neo portiere granata ha permesso alla Salernitana di vincere immeritatamente la gara con i lombardi ma si sa che le partite in cadetteria sono spesso decise da episodi e questa volta ci è andata di lusso.
Vittoria importante per il morale ma soprattutto per la classifica. Breda conferma il 3-5-2 con Bronn, Ferrari e Lochoshvili in difesa, Ghiglione e Nijoh quinti, Amatucci, Stojanovic e Tongya a centrocampo a supporto di Cerri e Raimondo. Partono meglio i grigiorossi che con Azzi sfiorano la traversa al 15’ e con un tiro cross di Vandeputte al 31’ che costringe Christensen a deviare in angolo.
La Salernitana si fa vedere al 39’ su azione d’angolo quando il tiro di Ferrari è contrato con il braccio destro da Azzi e l’ottimo Fourneau, su segnalazione del VAR, assegna il rigore. Cerri purtroppo ciabatta il pallone che colpisce il palo interno terminando a lato con Fulignati battuto. Ad inizio ripresa dentro Soriano per Ghiglione con Stojanovic che torna a fare il quinto (ancora una prestazione incolore per l’esterno granata che ha collezionato ancora un’ammonizione per il solito ed inutile fallo commesso a centrocampo).
Azzi sempre pericoloso sulla sinistra sfiora per la seconda volta la traversa con una conclusione quasi a botta da sicura dai 10 metri al 51’. Al 55’ iniziano i miracoli di Christensen che devia in angolo un tiro di Collocolo ben servito da Vazquez. Inaspettatamente passa la Salernitana al 56’. Nijoh si invola sulla sinistra e dai 25 metri ma il suo cross diventa un tiro che colpisce il palo interno ed è lesto Raimondo di destro ad insaccare. Entrano anche Ruggeri per Lochoshvili e Verde per Raimondo ed è proprio l’ex Spezia, al 74’, a mancare il raddoppio ben servito da Soriano ma sulla sua conclusione è bravo Fulignati a respingere ed a bloccare la successiva conclusione di Tongya deviata dalla difesa.
All’80’ inizia lo show del portiere granata che devia in angolo un colpo di testa di Vazquez e sull’azione successiva da palla inattiva Antov centra in pieno la traversa. All’87’ altro miracolo su colpo di testa di Johnsen ed al 91’ su tiro a giro del solito Vazquez dal limite dell’area. Al 91’Verde in contropiede manca il raddoppio ma è bravo Fulignati a respingere. Al 92’ altra paratona su guizzo di Nasti.
Per fortuna la gara termina. Molto bene Ferrari e Bronn oltre al solito Amatucci. Bene anche Tongya, Soriano e Cerri nonostante l’errore sul penalty. Va bene difendere basso ma è necessario coprire chiudere tutti gli spazi anche con i raddoppi (cosa che non è avvenuta nell’ultimo quarto d’ora quando Azzi ha fatto quel che voleva sulla sinistra).
Servono rinforzi soprattutto in mezzo al campo dove mancano due interni di peso, un sostituto di Amatucci ed una punta che possa sostituire Cerri.