Ritorna come da tradizione a Vietri sul mare la Festa dei Ceramisti, promossa dalla amministrazione municipale in occasione della giornata in cui si festeggia Sant’Antonio Abate, protettore del fuoco e della ceramica.
Fra arte e storia l’iniziativa, prevede per quest’anno una mostra e nuove iniziative, programmate dal sindaco Giovanni De Simone e dall’assessore alla cultura e ceramica Daniele Benincasa.
Il programma
L’apertura è alle 18:00 nella Chiesa di San Giovanni Battista con una Santa Messa in suffragio dei ceramisti defunti. La celebra don Mario Masullo.
Subito dopo, alle 18:45, taglio de nastro all’aula consiliare del Comune dell’esposizione “Io sono fuoco”: sono 28 le opere rappresentate da maestri e giovani ceramisti vietresi.
Il curatore Vito Pinto ha voluto ripercorrere innovandola l’antica tradizione delle edicole votive.
Nell’area antistante la Stazione Ferroviaria, la suggestiva benedizione del fuoco in concomitanza con l’accensione di una scultura in cartapesta che rappresenta la Sirena di Irene Kowaliska, della ceramista Elisabetta D’Arienzo.
Altre performance artistiche di cottura primitiva e raku, accompagnate dalle musiche de “I Musica Storie” sempre nel piazzale della stazione. A completamento della serata i piatti tipici della tradizione vietrese.
Inoltre il Comune ha scelto di bandire la plastica a favore della ceramica vietresi che gli utenti i partecipanti possono, acquistare sul posto in loco come souvenir dell’evento.
L’ingresso è del tutto gratuito.