E’ uscito il quindicesimo film di Ozpetek, il regista che ama le donne. E’ una bomba con un cast eccezionale di 18 attrici italiane con ruoli interpretati magistralmente. La trama è avvincente: si apre su un desco familiare dove il regista ha convocato tutte le sue attrici preferite e annuncia l’intenzione del suo prossimo film.
La storia ruota intorno alla sartoria Canova specializzata in costumi per il cinema e il teatro, gestita da due sorelle e il loro team. Un microcosmo tutto al femminile dove emerge la forza delle donne ma anche le piccole fragilità che comunque sono umane.
Ognuna di loro ha le sue problematiche quotidiane da affrontare, c’ è chi non sa a chi lasciare il figlio per andare al lavoro e viene nascosto nella stanza dei bottoni con la complicità di tutte, chi ha il figlio hikikomori che non esce più dalla sua stanza e ogni sera i genitori si interrogano su cosa possano fare per risolvere il problema, chi viene picchiata dal marito ogni sera che rientra, chi deve affrontare la gavetta per raggiungere il suo sogno di diventare costumista e chi a sua insaputa esprime un talento innato che gli farà cambiare strada in positivo.
Un mondo variegato che esprime la professionalità, l’amore e la passione per ciò che si fa e che ogni cosa può essere risolta se c’ è collaborazione e determinazione.
I diamanti sono le donne, preziose e uniche nel loro splendore. Colpiscono mentre il film scorre alcune frasi significative e incisive: “siamo piccole formiche, ma in grado di fare tutto”, “non siamo niente, ma siamo tutto”.
Il momento di sconforto della costumista premio oscar che aveva dato il mandato alla sartoria per la realizzazione del suo prossimo film testimonia che per realizzare i propri sogni non bisogna mai arrendersi perché alla fine chi la dura, la vince.
Il film termina con uno sguardo sull’eternità che i fin dei conti non è altro ciò che lasciamo nel cuore degli altri.
Andate a cinema e gustatevi questo film straordinario. Il cinema rimane sempre uno sguardo sulla nostra società, un’esperienza collettiva da vivere in solitaria o con gli amici, un’occasione per trascorrere la serata non sempre finendo a mangiare da qualche parte ma riflettendo e condividendo emozioni.