Siamo ormai alle porte del Natale e già si respira un’aria più frenetica, dopo una certa ora comincia il traffico per raggiungere il centro città e ognuno è preso tra lavoro, casa, organizzazione di cene, contro cene e pranzi, da chi stare alla Vigilia di Natale, con chi trascorrere la giornata di Natale e così anche per il nuovo anno, Vigilia e primo dell’anno.
Insomma si entra in un vortice infinito che non ha piĂą fine se non con la fine delle festivitĂ . Ma non erano vacanze?
Bene, vivere questo periodo con uno spirito diverso aiuta realmente a godere di questo momento di pausa. Certo fa piacere a tutti ricevere regali soprattutto se pensati per la persona ma vivere al di lĂ del consumismo e del materialismo ci potrĂ regalare momenti straordinari di crescita interiore.
La nascita del figlio di Dio sulla terra, può essere vista come l’occasione per la propria rinascita interiore, attraverso momenti di riflessione e di meditazione, possiamo lasciar andare tutto ciò che appesantisce la nostra vita.
Analizziamo tutto ciò che non va ma anche tutto ciò che funziona.
Mettiamo su carta tutti i nostri punti forza.
Pianifichiamo un progetto.
Facciamo qualcosa per noi stessi: leggiamo un libro, andiamo alle terme, un massaggio, una passeggiata e se ci va regaliamoci un viaggio, un’esperienza che è il bene più prezioso.
Rallentate, fate una cosa alla volta, pregate, meditate, assaporate il silenzio, state davanti ad un caminetto se fuori fa molto freddo, bevete una cioccolata calda, amate e amatevi, il Natale è l’occasione giusta per aprire il vostro cuore ma ad un patto che proseguiate per tutto l’anno e gli anni a venire.