Continuano con successo e originalitĂ gli incontri con l’autore organizzati dall’artista Anna De Rosa. Coniugando come sempre la letteratura alla conviviale creativitĂ questa volta la scena si è aperta su due interessanti scrittori: Antonio Evaristo e Valentina D’Ambrosio. Fiore all’occhiello della serata, abilmente condotta anche da Cristiana Danila Formetta e Luciana Mauro, le opere pittoriche in mostra, realizzate da Lina De Santis, un’artista speciale che riesce, con i suoi colori di incredibile luminositĂ , a catturare l’attenzione e creare una sensazione di benessere interiore. Una vera terapia dell’anima che merita il plauso sempre crescente del pubblico. PerchĂ© il sorriso è la chiave di una vita spesa bene.
PiĂą seri ma di notevole intensitĂ i temi trattati dai due autori.
Antonio Evaristo
laureato in Giurisprudenza, coniuga la sua formazione accademica con una passione per la scrittura che emerge chiaramente in quest’opera. Il romanzo ci conduce nel mondo complesso di Bastiano, un giovane brillante ma tormentato, che affronta le proprie paure e fragilità attraverso un viaggio interiore simbolico, accompagnato dal colore bruno Van Dyck, che funge da catalizzatore di eventi e ricordi.
Con uno stile narrativo scorrevole e punteggiato di sarcasmo, Antonio Evaristo affronta temi come la pressione sociale, il conflitto familiare, le difficoltà relazionali e il riscatto personale, offrendo ai lettori una storia che intrattiene, ma che invita anche all’introspezione.
La trama di L’altro uomo. Il peso delle parole ruota attorno a Bastiano, un giovane brillante e promettente, che si confronta con le proprie paure e insicurezze attraverso un viaggio complesso e simbolico. Il colore bruno Van Dyck funge da catalizzatore per i suoi turbamenti interiori, risvegliando memorie e reazioni inconsce.
La trama
Bastiano è uno studente modello, un ragazzo per cui il 100 e lode sembra scontato. Ma il giorno dell’esame di Stato la sua vita comincia ad andare in pezzi. Tutto sembra ruotare attorno al colore Bruno Van Dyck, ma la realtà del suo disagio è molto più intricata: come mai quel colore ha così effetto sulla sua mente? Cosa sono i momenti di vuoto che vive? In un lungo e tortuoso percorso di crescita, lotta e ricerca della verità , Bastiano scopre che la sua storia è costellata di misteri, alcuni dei quali, una volta svelati, dischiuderanno un dolore immenso. Nel viaggio alla scoperta del suo passato, Bastiano si innamora di Greta, ma impara anche che l’amore porta con sé enormi pericoli…
Il racconto si snoda attraverso episodi che mescolano ironia, sarcasmo e profondità psicologica, a partire da un incidente durante l’esame di Stato che segna un momento cruciale della sua vita. Da quel momento, Bastiano affronta un declino personale e professionale, che lo porta a sperimentare il fallimento e l’emarginazione, oltre a vivere situazioni surreali e paradossali.
Nonostante il tono a tratti leggero e beffardo, il romanzo esplora temi complessi come la pressione sociale, il conflitto con i genitori, le difficoltà relazionali e la ricerca di una redenzione personale. Sullo sfondo, la relazione con Greta offre un’opportunità per Bastiano di confrontarsi con i propri limiti e iniziare un percorso di riscatto e consapevolezza. Tuttavia, il rapporto è minacciato da ostacoli esterni e da una figura paterna oppressiva, che aggiunge ulteriore tensione alla narrazione.
La storia combina introspezione psicologica e satira sociale, offrendo un ritratto unico e coinvolgente di un giovane che lotta per definire la propria identitĂ in un mondo complesso e spesso spietato.
Valentina D’AmbrosioÂ
Visibilmente emozionata la scrittrice esordiente con I quaderni di Scriptorium, curati da Luciana Mauro e nell’editng e cover da Cristiana Danila Formetta. La storia è avvincente perchĂ© Il delinquente e la bambina (titolo del racconto breve) è ambientato a Salerno. Una storia di amore e dolore che si snoda tra i vicoli di una cittĂ bella e terribile dove i due personaggi, un maturo malavitoso e una ragazzina al suo primo amore, vivono una sorta di fiaba tra il rosa e il Noir. La scrittura fluida e accattivante della D’Ambrosio porta il lettore a leggere tutto di un fiato una vicenda intrigante ma molto attuale, che fa comprendere i tanti volti d’un sentimento antico e necessario come l’aria: l’amore.
Prossimo incontro giovedì 5 dicembre sempre a palazzo Sant’Agostino con uno scrittore giallista eccezionale che ama Maigret e il brivido del noir vissuto tra le strade antiche della cittĂ che amiamo. Di chi si tratta? Lo scoprirete partecipando con noi al simpatico convivio creato da Anna De Rosa.