La giornata internazionale contro la violenza sulle donne è stata istituita dall’ONU nel 1999, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, uccise brutalmente il 25 Novembre 1960 nella Repubblica Dominicana. Tre attiviste politiche che si opponevano alla dittatura del regime di Rafael Leonidas Trujillo. Morte in nome della libertà .
“Mariposas”, farfalle, era il nome di battaglia che le tre sorelle avevano scelto.
In india ad Agra c’è un posto speciale si chiama “Sheroes Hangout Cafe”, un bar-ristorante gestito da donne indiane vittime degli attacchi con acido, detto vitriolage.
Il vitriolage è l’aggressione con acido, si tratta di un tipo di violenza premeditata che ha l’obiettivo di sfigurare un’altra persona gettando una sostanza corrosiva sul volto. Le conseguenze possono essere devastanti per l’esistenza della vittima. Tra i sintomi a lungo termine sono inclusi: cecità , cicatrici e gravi difficoltà psicologiche.
La mission della caffetteria è quella di aumentare la consapevolezza sulle aggressioni con acido e dare voce alle sopravvissute. Ognuna di loro ha la sua storia da raccontare ma grazie al loro coraggio, il mondo le guarda diversamente e loro guardano il mondo in maniera differente.
Donne che sono riuscite a superare la loro sofferenza che sarebbero state costrette ad una vita isolata e di dolore invece grazie a Alok Dixit, giornalista e attivista, fondatore della Chhanv Foundation e del Sheroes Cafè, queste donne hanno trovato la possibilità di riscatto e di continuare a vivere nonostante tutto.
Ogni anno in India si registrano oltre 200 aggressioni con acido e nonostante esistano leggi e direttive per prevenire queste orribili violenze, i casi sono in aumento e recenti studi dimostrano che le aggressioni sono non solo ai danni delle donne ma anche degli uomini.
Oggi Sheroes Cafè è una catena, dopo il primo Cafè ad Agra nel 2014, a Lucknow nel 2016, a Delhi nel 2022.
Simboli, segnali e numeri contro la violenza sulle donne:
#SignalForHelp è l’hashtag che contrassegna il simbolo internazionale per evidenziare la situazione di pericolo. Quando si vede una donna che alza la mano e con il pollice tocca il palmo e le quattro dita si chiudono, come se fosse un saluto, significa che è in pericolo.
Numero Verde 1522, attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno, quando una donna si sente minacciata e diviene consapevole del pericolo.
Rosso è il simbolo contro la violenza sulle donne perché il rosso è il colore dell’amore, della passione che si trasforma in male. Rosso è anche il sangue versato da tantissime donne che ogni giorno, in tutto il mondo, sono vittime dei propri padri, mariti, compagni.
Scarpe rosse e panchine rosse per ricordare le donne vittime di violenza.
La giornata rappresenta un’occasione per riflettere e combattere la violenza di genere, fisica e psicologica, i femminicidi e qualsiasi altra forma di sopraffazione ai danni delle donne.
