Incontriamo oggi Mario Ariaudo, figura eclettica della scena musicale salernitana, noto per la sua passione travolgente per la batteria e per la sua straordinaria abilitĂ nell’arte dell’imitazione.
Con un percorso musicale iniziato oltre quindici anni fa e una carriera caratterizzata da esibizioni live emozionanti, Mario si è guadagnato un posto di rilievo tra gli artisti locali. Oltre alla musica, ci sorprenderà raccontandoci di come ha dato vita a una seconda vocazione, quella di imitatore, che lo ha portato a interpretare personaggi iconici e amati.
Scopriamo insieme cosa si cela dietro il talento poliedrico di Mario, esplorando le sue esperienze, i suoi sogni e i consigli preziosi per chi desidera seguire una strada artistica.
D- Ciao Mario! Quando hai iniziato a suonare la batteria e cosa ti ha spinto ad avvicinarti a questo strumento?
Ciao! Ho iniziato a suonare la batteria nel 2006/2007. Sono stato spinto a suonare questo strumento perché, ai concerti, era quello che mi attirava di più.
D- Quali sono le tue influenze musicali principali e come hanno plasmato il tuo stile? Hai un artista o una band preferita con cui sogneresti di suonare?
Il mio sogno è diventare un bravo musicista. Le mie influenze musicali hanno influenzato tantissimo il mio modo di suonare. Vorrei suonare con la mia band, THE REBEL, e spero che in futuro si parli di noi. La mia band preferita sono i POOH, perchĂ© hanno prodotto canzoni poetiche che ancora oggi ricordiamo e cantiamo, anche dopo quasi sessant’anni.
D- Qual è stata la tua esperienza più memorabile suonando live?
La mia esperienza più memorabile è stata con un gruppo della scuola, dove mi sono diplomato undici anni fa; tuttavia, una delle mie esperienze live più significative è stata a Montesano nel 2013.
D- In che modo la batteria ti consente di esprimere la tua personalitĂ artistica? Quando hai iniziato a sviluppare il tuo talento per l’imitazione? Cosa ti ha ispirato? Hai un’imitazione preferita o un personaggio che trovi particolarmente divertente da interpretare?
La batteria mi consente di esprimere la mia personalitĂ ed è anche un tramite per farmi conoscere da molte persone. Per quanto riguarda le imitazioni, ho iniziato nel 2014/2015; nel 2017 ho realizzato un video intitolato “I MILLE VOLTI DI MARIO” in cui ho interpretato vari personaggi. La mia imitazione preferita è quella del ragioniere Ugo Fantozzi.
D- Hai dei progetti futuri in cantiere, sia in ambito musicale che di imitazione? Quali consigli daresti a chi desidera intraprendere una carriera nella musica o nell’imitazione?
Come progetti futuri, spero di salire sul palco insieme alla mia band THE REBEL. Per quanto riguarda i consigli, darei suggerimenti diretti ai giovani di oggi che vogliono intraprendere una carriera musicale. Nei prossimi anni, mi auguro di continuare a suonare e spero di riuscire a lavorare anche nel cinema.