Palazzo S.Agostino apre i suoi spazi espositivi per  un evento visivo di grande spessore. Lunedì 18 novembre, alle ore 17.00, sarĂ visibile fino al 29 dello stesso mese la mostra d’arte 6 x te, organizzata dalla Galleria Artemi di San Nicola La Strada, Caserta. Un momento di particolare attenzione per l’arte libera e contemporanea, che a volte ha difficoltĂ a trovare adeguati spazi e appropriati riconoscimenti.
La collettiva
Promuove il progetto Emilia Della Vecchia, della Galleria Artemi, che si è impegnata a mettere in campo qualità artistica e validità contenutistica, dando valore alla creatività e all’umanità degli artisti.
“Dietro a un progetto importante, sono importanti le scelte, maturate nel tempo, nei confronti di chi crede in me, di chi si fida del mio operato,” ha affermato la gallerista. Grazie ad anni di lavoro e dedizione, ha potuto realizzare il primo catalogo della sua galleria :in esso si può leggere  il testo critico della Dott.ssa Antonella Nigro, affiancata come lavoro grafico da Francesco Galdo e dall’analisi dello storico dell’arte Vincenzo Mazzarella, che ha curato la prefazione.
L’esposizione replica la collettiva partenopea del Pan-Palazzo delle arti Napoli, che l’ha recentemente ospitata: sfileranno le opere di alcuni tra gli artisti che hanno già riscosso un grande successo a Napoli. Tra i protagonisti figurano Francesco Galdo, Alessandro Borelli, Emilia Della Vecchia e Davide Mirabella, Norma Bini, Dora Romano: tutti e sei contribuiranno a rendere l’evento un itinerario articolato nell’arte contemporanea. Saranno inoltre presenti nella serata inaugurale alcune scrittrici legate alla Galleria Artemi, tra cui Gabriella Naddeo,  Marina Rosiello, Ilde Rampino e Stefania Siani, che con i loro testi hanno dato un ulteriore apporto creativo al progetto.
L’esposizione sarĂ aperta al pubblico tutti i giorni fino al 29 novembre, consentendo ai fruitori di immergersi in una esperienza che non cerca protagonisti, ma si fa portavoce di un’arte che comunica, ispira e invita alla riflessione. Come mette in luce la promotrice: “Sei di noi per te… per l’arte contemporanea che ha tanto da dire e pochi disposti ad ascoltare.”