E’ cominciata lo scorso fine settimana la XVII stagione del “Teatro Arbostella Gino Esposito” di Salerno. Cartellone ricco e variegato con tanta comicità ma mai banale, dove ogni testo lascia allo spettatore sempre un messaggio di fondo e di riflessione.
Debutto affidato alla storica Compagnia Gli Ignoti di Napoli, che quest’anno delizia il pubblico della struttura di Viale Verdi con ‘O Scarfalietto, una delle commedie più divertenti di Eduardo Scarpetta.
La compagnia partenopea, per questo lavoro, ha inserito nel proprio gruppo volti noti del teatro napoletano come Felice e Francesco Pace ed Ernesto Mignano (anche loro nel cartellone dell’Arbostella con le proprie compagnie) che affiancheranno Patrizia Pozzi, icona degli Ignoti e ormai presenza costante in tv e cinema (ultimo in ordine di tempo il film di Lina Sastri la Casa di Ninetta e nella fiction Un posto al Sole), Gino Amoroso, Francesca Gennarelli e le giovani promesse Raffaele Di Stazio e Roberta Amoroso che dello spettacolo hanno curato la regia.
‘O Scarfalietto (lo scaldaletto), dei testi scarpettiani. è quello dove gradualmente si arriva ad un’esplosione di comicità. Scritta nel 1881, è ispirata all’opera francese La Boulé di Meilhac e Halévy.
I protagonisti della brillante pièce teatrale sono gli sposi Amalia e Felice Sciosciammocca, che litigano per qualsiasi banalità. In particolare, è la rottura di uno scaldino nel letto nunziale, ’o scarfalietto appunto, a provocare il finimondo, tanto che i due sposi decidono di separarsi chiamando in causa i loro rispettivi curiosi avvocati. Da questa crisi matrimoniale, in cui si inseriscono altri comici personaggi, scaturisce una serie di situazioni esilaranti, comiche e al limite del grottesco. Il tutto finirà in un’aula di tribunale dove, dopo le testimonianze e le irresistibili deposizioni e arringhe degli intervenuti, il presidente proclamerà l’inaspettato verdetto.
I protagonisti della brillante pièce teatrale sono gli sposi Amalia e Felice Sciosciammocca, che litigano per qualsiasi banalità. In particolare, è la rottura di uno scaldino nel letto nunziale, ’o scarfalietto appunto, a provocare il finimondo, tanto che i due sposi decidono di separarsi chiamando in causa i loro rispettivi curiosi avvocati. Da questa crisi matrimoniale, in cui si inseriscono altri comici personaggi, scaturisce una serie di situazioni esilaranti, comiche e al limite del grottesco. Il tutto finirà in un’aula di tribunale dove, dopo le testimonianze e le irresistibili deposizioni e arringhe degli intervenuti, il presidente proclamerà l’inaspettato verdetto.
Sul palco, oltre i già citati Patrizia Pozzi, Gino Amoroso, Raffaele Di Stazio, Roberta Amoroso, Ernesto Mignano, Francesca Gennarelli, Francesco Pace, Felice Pace ci saranno validi compagni di viaggio come Luigi Fusco, Maria Sole Rampazzi, Enza Del Prete, Eliana Tambelli, Massimo Ardito, Luciana D’Alicandro ed Enrico Caputo
Gli spettacoli saranno replicati nei week-end 28-29 settembre, 5-6-12-13 ottobre 2024 (il sabato alle 20.45, la domenica alle 19.15). Costo del biglietto 13 euro, (ridotto 11 euro).
Info e prenotazione obbligatoria: 3471869810, 3282664758, 089-3867440