Prende il via il programma espositivo del Civico 23 con una monografica dell’artista fiorentino Stefano Turrini “Oltre mare” dal 20 settembre al 4 ottobre.
Così descrive la sua opera lo stesso artista “OLTRE MARE è un colore ma è anche il tentativo di guardare oltre, oltre i confini oltre gli orizzonti oltre le nostre capacitĂ di comprensione del visibile per immaginare l’invisibile che si trova fuori dalla portata dei nostri sensi. OLTRE MARE mette a confronto e in relazione il caos della materia informe, liquida che man mano si solidifica e si cristalizza in strutture geometriche sempre piĂą lisce, sempre piĂą chiare fino raggiungere il bianco, la luce. OLTRE MARE è un viaggio di conoscenza che va dal nero del caos ricco di tutto e dal quale tutto può prendere forma, alla rarefazione immateriale della luce bianca anch’essa ricca di tutti i colori. E’ un viaggio alchemico dove inizio e fine si incontrano in un punto all’infinito o, forse, non si incontrano mai.”
L’opera di Turrini esprime un forte dinamismo in termini di “traslazioni di cromie”, di superfici ora dilatate, diafane, slabbrate, ora compatte, definite, racchiuse in forme geometriche. L’artista lavora sulla contrazione e dilatazione del colore, e la carta diventa elemento attivo di tali slittamenti che suscitano una percezione subliminale nel fruitore. C’è un avvicendarsi continuo di condensazioni e rarefazioni delle cromie fra il rosso e il blu, vibrazioni luminose, su di un’area circolare, che evoca tanto la forma della terra che l’infinitĂ del mare.
Turrini è nato a Figline Valdarno nel 1951 e attualmente vive e lavora a Firenze.le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
Nel 2018 è stato nominato Accademico presso L’Accademia delle Arti del Disegno nella classe Pittura di Firenze
Tantissime le mostre e le collettive a cui ha partecipato fino ad oggi.