Leonida Brancato era stato un penalista di successo. Lo chiamavano “il re del cavillo” per il suo carattere spigoloso anche fuori dall’aula del tribunale. Quando va in pensione nel foro si brinda alla liberazione da una persona anche capace, ma egocentrica e accentratrice che ha sempre teso, con la sua figura invadente e mai sazia di presenze, a scavalcare gli altri.
Così, quando viene ucciso in circostanze misteriose, i killer per rimarcare forse la vendetta inveiscono sul suo cadavere. Un caso difficile per i Bastardi. Risalire all’assassino non sarà facile, mentre la pioggia, metaforica amica dello scrittore per immaginare una città, Napoli, che “si lava” e cambia, scende copiosa sulle strade, sui vicoli lunghi e pieni di voci, sugli scugnizzi a piedi scalzi che chiedono riscatto. E una vita nuova. È la Napoli di Maurizio De Giovanni, tratteggiata con amara poesia ma così cruda, così vera da apparire più che mai nostra. Una stella soffocata dal buio, che attende luce. E appare così anche in questo romanzo nero e umano, scritto con il cuore come sempre Maurizio fa, facendosi vanto anche di quel dolore perenne che affligge gente che lotta con la miseria, la disoccupazione, il futuro che non c’è nemmeno a vent’anni. Ma che custodisce con orgoglio il bene più prezioso e la più grande ricchezza: l’Amore.
“Pioggia per i bastardi di Pizzofalcone” (Einaudi) sarà presentata in una serata speciale a Sant’Agata sui due Golfi.
L’appuntamento con Maurizio De Giovanni, presenza cara a tutti, è venerdì 16 agosto alle ore 20 per parlare del suo ultimo romanzo e meglio comprendere i contenuti del suo noir ambientato nella terra che ci accomuna. Condurrà la presentazione il giornalista Peppe Iannicelli.
La partecipazione è libera e gratuita. Vi aspettiamo in piazza per goderci, insieme con lo scrittore, la frescura del corpo e della mente.
