Una mostra raffinata, elegante e simbolica, che tocca l’anima. Ad esprimersi è Luigia D’Ambrosi, artista dal tratto narcisivo e originale che questa volta aggiunge all’essenza della sua creatività  una impronta significativa: il ricordo di Luciano Lanati, suo compagno di vita e mentore sul piano artistico e professionale.
Uno spirito libero, una persona vera. Un poeta del colore che ha prodotto i lavori esposti da Luigia ad Alassio, in una mostra appena inaugurata che resta aperta ad agosto per il piacere degli appassionati della buona arte. Quella che inneggia al simbolismo grafico e pittorico, offrendo uno spaccato di vivace lettura per immagini.
Curata nei minimi dettagli, l’esposizione è stata studiata con affetto e dedizione anche grazie all’attenta partecipazione di Marisa Di Matteo, di origini cilentane e attualmente residente a Salerno, anch’essa figlia d’arte e amica storica di Luigia D’Ambrosio. Perché dove esistono amore e condivisione ci sono anche considerazione e rispetto per il lavoro. Virtù che mai travalicano il vivere civile e i sentimenti. Lo dimostra questa carrellata di opere esposte in memoria, per dare valore a quanto è stato e resta impresso, nella mente e nel cuore.
L’iniziativa ha riportato già nel vernissage grande successo di pubblico e di critica. Riportiamo di seguito una delle recensioni più significative.