Suggestioni sonore e visive di un duo d’eccezione della musica jazz.
Per un caso fortuito, ieri sera ho potuto partecipare al concerto di due icone della musica jazz: Rita Marcotulli (pianoforte, effetti) e Paolo Fresu (tromba, flicorno, effetti).
Nell’incantevole scenario del Teatro Romano di Benevento, i due interpreti hanno portato sul palco il senso della loro amicizia nonché collaborazione, l’amore per la musica, la sensibilità per il bello, la passione – e al contempo la delicatezza – tipica dei grandi artisti.
Brani avvolgenti e carezzevoli, melodie dolcissime, contaminazioni elettroniche e bowed piano hanno caratterizzato questo viaggio ispirato alla latinità, alla seducente narrazione cinematografica delle colonne musicali, all’incontro con l’ideale di bellezza che trasforma la realtà in immagini fantasiose.
Nel pormi beatamente in ascolto, mi sono lasciata andare alla magia di una calda sera d’estate e ho vagato – come il più famoso dei flâneur – a zonzo nella mia emotività, grata di poter testimoniare la fusione preziosa tra musica e poesia.
(La musica talvolta m’avvolge come un mare!
E dispiego le vele
sotto un cielo di nebbia o negli spazi immensi
verso la mia stella pallida.
Con il petto in avanti e i polmoni gonfi
come vela pesante
mi lancio lungo i crinali ammassati dei flutti
che la notte nasconde;
sento vibrare in me le identiche passioni
di una nave che soffre;
il vento favorevole, uragani e tempeste
sull’oscuro baratro
mi cullano. Altre volte la calma, — grande specchio
della mia disperazione!) *
La complicità tra i due musicisti è stata evidente e non sono mancati brevi dialoghi con il pubblico, che hanno contribuito a rendere l’atmosfera ancora più suggestiva ed armoniosa.
L’evento è stato il primo degli appuntamenti in programma nell’edizione estiva della rassegna Sannio Music Fest 2024. Infotel: 0824.42711 – 0824.361973.
* La poesia è di Charles Baudelaire, da Spleen e Ideale, in “I fiori del male 1857-1861”
* Fotografie di © Giovanni Minervini (È vietata la redistribuzione e la pubblicazione delle immagini non autorizzata espressamente dall’autore).