Una sera d’estate dolce e luminosa. Come l’arte di Lina De Santis, che nella elegante cornice del ristorante Manteca ha presentato una parte dell’ampia collezione delle sue opere pittoriche e lette in pubblico le sue inedite poesie, di prossima pubblicazione. Versi originali, scritti di getto con la spontanea emozione di un animo sensibile, riflessioni che rispecchiano stati d’animo che in tanti riconosciamo. E sentiamo veri, sinceri e attenti alla realtĂ quotidiana. Come la creativitĂ di una artista non comune, capace di catturare lo sguardo attraverso forme e colori, e anche scritture, in una pulsante sensorialita’ che avvince.
E cattura il gusto la ricercata cucina del format Manteca, arricchita dall’abilita’ dello chef, dalla gentile professionalitĂ del direttore artistico, Massimo Maiorano e di un staff di sala impeccabile. Un posto centrale, via Velia, nel cuore di Salerno, diventa così magico scenario di una sera d’estate da ricordare. Tra il bagliore delle opere di Lina De Santis e il prelibato gusto di risotti e gnocchi griffati Manteca, nasce un convivio fatto di piacevole e sincera amicizia.
![](https://www.quasimezzogiorno.com/wp-content/uploads/2024/06/luciana-2-300x225.jpg)
Ai tavoli del brindisi la preziosa presenza degli amici di Scriptorium, l’associazione  culturale presieduta dalla giornalista Luciana Mauro, che conduce anche la serata. E ringrazia per la partecipazione gli artisti Anna De Rosa e Pino Florio, le scrittrici Anna Senatore e Cristiana Formetta, l’avvocato Giuseppe Andreotta con la moglie Maria e la figlia Pia, medico radiologo, la psicologa e psicoterapeuta Rosalba D’Ambrosi. E ancora, nel parterre d’onore Pierpaolo Campus, Fiorenza Lanzetta, Clorinda Battirolo con marito e figlio, Rosalba Colucci, Lina De Santis con il compagno Nicola e la figlia, Antonello e Massimo Miranda e Gaetano Granozio.
Un gruppo di amici che amano ritrovarsi intorno al tavolo dell’autentica condivisione, chiave del successo di un sodalizio che cresce nel segno della Cultura sensibile.