“La scrittura è la pittura della voce“, riflette Voltaire. Così Vicente Barra torna sulla sua grande passione, scrivere, per sconfiggere la fuggevolezza della vita, catturare gli attimi prima che svaniscano, rischiarare la confusione di un passato che si stempera nella ritrovata creativitĂ del presente.
Il libro sarĂ presentato giovedì 6 giugno alle 18:30 nella libreria Feltrinelli, in corso Vittorio Emanuele a Salerno. Dialogano con l’autore Alberto Granese e Luciana Mauro.
Aisha è il personaggio chiave di “Oltre i recinti“, la sua nuova fatica letteraria edita dalla collana di Poesia e Narrativa Nuovi Orizzonti, diretta da Rosa Giulio e Alberto Granese. Elena è il vero nome di questa donna che, con uno zainetto contenente il resto della sua vita, ricomincia la sua avventura in Costa d’Avorio. Lontana dal Cilento, suo paese natio, trova realizzazione come donna, madre e psicoterapeuta. Qui scatta l’imponderabile: una disgrazia sconvolge i suoi equilibri e sarĂ costretta a fare altre scelte. Tornata al borgo natio lo sconforto che la sua assenza ha procurato in chi ama emerge, e dovrĂ fare i conti con il dolore.
Scelta delicata e difficile, una sfida cui Barra, dirigente medico ospedaliero, specialista in ortopedia e traumatologia, è abituato. La sua esperienza professionale traspare in ogni rigo del racconto, scenografico e simbolico, mai scontato. “Non è possibile cancellare gli eventi. Prima o poi i ricordi tornano”. Elena, o Aisha, dovrĂ fare i conti con una realtĂ che appartiene a tutti e che lo scrittore delinea con tratto lieve ma incisivo. Portandoci verso una riflessione che si rivela, alla fine, catartica e liberatoria.