Ad un passo dall’impresa. Quel che si pensava non potesse mai accadere è “quasi“ accaduto.
Un’ottima Salernitana, in formazione più che rimaneggiata, ha imposto il pari (1-1) alla Juventus sommersa dai fischi dei propri tifosi al termine della gara. terminando, come già capitato la settimana scorsa, addirittura in vantaggio il primo tempo.
Mister Colantuono ha riproposto il 3-4-2-1 con Fiorillo in porta (ottima prova la sua), Pierozzi, Fazio e Pirola in difesa, Zanoli e Sambia quinti, Coulibaly e Basic in mezzo, Vignato e Tchaouna alle spalle di Ikwuemesi. Partono meglio i granata che, al 6’, con Pierozzi concludono a rete dai 25 metri ma Szczesny para senza problemi.
All’8’ La Juve sfiora il vantaggio con Vlahovic che dal limite colpisce la traversa complice una deviazione di Fiorillo. Al 27’, a sorpresa, i granata passano con Pierozzi che, di testa, anticipa la difesa bianconera sul primo palo su corner di Sambia (è lo stesso schema che portò alla rete Maggiore con il Cagliari).
Alla mezz’ora la Salernitana è ancora pericolosa con Sambia su punizione dal limite che è smanacciata da Szczesny e sfiora il raddoppio con Ikwuemesi che, lanciato splendidamente da Tchaouna, si allunga il pallone e viene atterrato dal portiere juventino che tocca impercettibilmente il pallone ma con la propria gamba destra colpisce l’attaccante granata ma né l’arbitro né il VAR intervengono. Bergonzi alla DS ha parlato di uno degli errori più gravi commessi in questa stagione ed anche Cesari a Pressing ha parlato di rigore sacrosanto.
Al 44’ Cambiaso dal limite colpisce il palo esterno alla destra di Fiorillo. Nella ripresa la Juve manca il pari, al 58’, con Vlaovic, lanciato da Chiesa, che a tu per tu con Fiorillo spedisce a lato. Sarebbe stato meglio se avesse segnato in quanto l’azione dei padroni di casa nasce da un pestone di Rabiot a Coulibaly che sarebbe stata oggetto di review con ammonizione di Rabiot che sarebbe stato espulso per doppia ammonizione.
Al 66’ Gatti da buona posizione spedisce a lato su cross di Vlahovic. La Juve ci prova in tutti i modi ma i granata si difendono con ordine. All’80’ Milik di testa impegna Fiorillo che spedisce in angolo mentre, all’88’è Miretti, dal limite, a colpire la traversa ed in pieno recupero arriva il pari di Rabiot in scivolata su assist di tacco di Locatelli susseguente ad angolo. I granata hanno la palla della partita al 97’ con una magistrale ripartenza ma Basic manda fuori dal limite con un tiro a giro su assist di Kastanos.
Se i granata avessero sempre giocato così la salvezza non sarebbe sfuggita. Rimane la prestazione. Dalla società ancora nulla. Si parla di fondi americani che sarebbero interessati all’acquisto delle quote societarie. Il tempo passa e fra 3 mesi si gioca (il 17 agosto n.d.r.)!!!