Danilo Iervolino sta operando con dedizione per garantire alla Salernitana un rapido ritorno ai palcoscenici che le competono. L’imprenditore di Palma Campania non disdegna però l’ascolto, soprattutto attraverso il tramite dell’amministratore delegato Maurizio Milan, di soggetti fisici o giuridici che si avvicinano alla Salernitana con intenti partecipativi, scartando da subito coloro che, indipendentemente dal quantum proposto, non siano soggetti affidabili.
Questi ultimi non sono stati affatto pochi, a conferma della presenza di tanti avventurieri che cercano notorietà o speculazioni attraverso l’acquisto di una società che vanta una piazza ambita anche a coloro che si propongono non proprio nobili obiettivi. L’unico soggetto giuridico che ha superato il “filtro” di Maurizio Milan e che Iervolino sta ascoltando è un fondo americano, gestito dalla “Brera Holdings PLC”, il cui azionista di maggioranza è il noto imprenditore Massimo Ferragamo.
Ma attenzione, Iervolino non lascerebbe la Salernitana, ma entrerebbe a far parte, come investitore qualificato, dello stesso Fondo. Quindi è bene sottolineare che questa possibilitĂ – al momento allo stato di un pour parler – non condiziona e non influisce minimamente sulla programmazione per la prossima stagione, verso la quale Danilo Iervolino si sta impegnando con serietĂ e dedizione.
Il presidente della Salernitana è incuriosito dal progetto che si propone il fondo, impreziosito dalla significativa partecipazione di un imprenditore serio ed economicamente importante come Massimo Ferragamo, che condivide con Danilo Iervolino la capacità di rendere reali progetti originariamente visionari. Detto fondo americano allo stato si occupa di scuole calcio e ora intende ampliare i propri interessi verso più società di calcio.
E’ bene ribadire che ad oggi la trattativa è soltanto alla fase embrionale e non è detto che si concretizzi. Come è bene ripetere che, nell’ipotesi in cui l’affare andasse a buon fine, Danilo Iervolino resterebbe tra i principali investitori del Fondo e, chissà , magari mantenendo il ruolo di presidente della Salernitana. Per ora intanto, fila dritto come un treno verso l’obiettivo dell’allestimento di nuovi quadri dirigenziali e tecnici che possano garantire alla Salernitana di presentarsi ai nastri di partenza della nuova stagione con una squadra competitiva e ben strutturata.