Si è tenuta oggi la prima udienza del Collegio Arbitrale relativa al noto contenzioso tra la Salernitana e Dia. La societĂ granata – rappresentata e difesa dagli avv.ti Francesco Fimmanò, Rino Sica e Eduardo Chiacchio – e l’attaccante senegalese – assistito dall’avv. Gallavotti – hanno dato luogo ad un’accesa discussione. D’altra parte, l’esito dell’arbitrato assume una fondamentale importanza per i riflessi sul bilancio stesso della societĂ granata.
Sono stati sentiti tra i testimoni indicati dalla Salernitana l’ex d.s. De Sanctis ed il segretario generale Dibrogni mentre tra quelli indicati da Dia è stata sentita l’assistente dell’agente del calciatore. Sembrerebbe che la testimonianza di De Sanctis sia stata molto precisa e i suoi toni siano stati molto fermi nella esposizione di parole e comportamenti di Dia nel corso dell’annata calcistica. Parole e comportamenti che, come noto, sono spesso sfociati in vere e proprie intimidazioni nei confronti del presidente Iervolino.
L’ex allenatore Liverani – che pure avrebbe dovuto testimoniare all’udienza di oggi – sarĂ sentito alla prossima udienza, fissata al 10 maggio, in quanto fuori Roma per improrogabili impegni. In quella data saranno sentiti anche Coulibaly e Costil – testi indicati da Dia – in quanto, per rispetto del necessario successivo ascolto dei testi indicati a prova contraria e vertendo i capi di prova dei tre sugli stessi punti, essi devono essere sentiti successivamente all’ascolto dell’ex allenatore granata.