E’ diventato veramente desolante e disarmante commentare le partite dei granata ma lo facciamo parlando dell’ennesima sconfitta patita in casa della Lazio ( 4-1 ).
Colantuono rispolvera la difesa a tre con Gyomber e Pirola ai lati di Boateng, Zanoli e Bradaric esterni, Coulibaly e Maggiore a centrocampo, Tchaouna e Candreva alle spalle dell’impresentabile Ikwuemesi. La Lazio parte fortissimo ed al 7′ trova il vantaggio con Felipe Anderson che ruba palla a Candreva e s’invola dalla trequarti senza alcun ostacolo e dopo aver saltato senza problemi Pirola batte l’incolpevole Costil.
Luis Alberto, pochi minuti dopo, sfiora il raddoppio ma è bravo Boateng a chiudere in angolo. Il raddoppio è nell’aria e su angolo Gyomber commette un ingenuo fallo di mano su cui Zufferli è pronto ad intervenire per fischiare il sacrosano rigore ma Vecino è lesto ad insaccare con la difesa granata immobile.
La Salernitana ha un sussulto e riduce le distanze con Tchaouna che di testa, su assist di Maggiore, trafigge Mandas. Al 35′ c’è il tris dei biancocelesti ancora con Felipe Anderson che supera ancora una volta Costil.
Nella ripresa la Lazio cerca di aumentare il proprio vantaggio ma, prima Felipe Anderson al 50′ e poi Luis Alberto (bravo Costil) al 60′ falliscono da buona posizione.
Quando la gara sembra ormai conclusa un errato disimpegno di Gyomber permette ad Isaksen, al 79′, di recuperare palla e superare Costil con un bel diagonale.
Che dire! Non vogliamo essere ripetitivi ma onestamente riproporre ancora Ikwuemesi è troppo. Speriamo che la stagione termini in fretta. Non se può più di questi spettacoli. In tribuna era presente finalmente anche il presidente Iervolino. La tifoseria, come abbiamo già detto nelle precedenti settimane, attende! Speriamo che tale attesa sia presto ripagata. Presidente, batta un colpo!!