La Salernitana di mister Colantuono e’ impegnata lunedì 1 Aprile nella “dotta” Bologna per il posticipo serale del turno infrasettimanale della 30.ma giornata del campionato di Serie A
E continua anche la nostra ormai decennale rubrica “gastronomica”, sempre al fianco della nostra squadra del cuore.
Il “folle” avvocato e giornalista Andrea Criscuolo, Vi consiglia di gustare le bonta’ enogastronomiche del territorio, in modo particolare i piatti della tradizione felsinea .
Sono particolarmente famosi e saporiti: la mortadella, i tortellini, le lasagne, il ragù (tipicamente usato per condire le tagliatelle), la zuppa inglese.
LA CUCINA BOLOGNESE
La cucina bolognese è l’espressione dell’arte culinaria del territorio bolognese. Nella cultura popolare la città di Bologna è conosciuta anche come Bologna la grassa, perché la cucina ha da sempre una forte tradizione nelle abitudini locali.
Le numerose ricette di origine bolognese, diffuse in tutto il mondo come eccellenze della cucina italiana (ad esempio il ragù), unite al fatto che in città proliferano le attività commerciali collegate al cibo, hanno spesso condotto la stampa a definire Bologna come “la città del cibo”.
La cucina bolognese (così come la cucina emiliana in genere) è nota per la sua varietà ed opulenza: i piatti tipici sono a base di carne (in particolare maiale) e pasta all’uovo. Sono particolarmente famosi e saporiti: la mortadella, i tortellini, le lasagne, il ragù (tipicamente usato per condire le tagliatelle), la zuppa inglese.
La leggenda racconta che i tortellini siano stati modellati sulla forma dall’ombelico di Venere. Le tagliatelle, sempre secondo la leggenda, furono create a imitazione dei lunghi capelli biondi di Lucrezia Borgia in occasione delle sue nozze con il Duca di Ferrara, Alfonso I d’Este.
BOLOGNA: CLIMA ED IL SUO TERRITORIO
Lunedì 1 Aprile ore 12.30 allo stadio Renato Dall’Ara (via Andrea Costa 174, I-40134) trovera’ un clima sereno con 19 gradi
Bologna è un comune italiano di 394 369 abitanti, capoluogo dell’ dell’Emilia Romagna, posta al centro di un’area metropolitana di circa 1 milione di abitanti. Sede della più antica università del mondo occidentale.
La città, i cui primi insediamenti risalirebbero almeno al I millennio a.C., fu un importante centro urbano dapprima sotto gli Etruschi e i Celti, poi sotto i Romani e, nel Medioevo, come libero comune. Capitale settentrionale dello Stato Pontificio a partire dal Cinquecento, ebbe un ruolo molto importante durante il Risorgimento e, durante la seconda guerra mondiale, fu un importante centro della Resistenza. Nel secondo dopoguerra, come buona parte dell’Emilia, è stata governata quasi ininterrottamente da amministrazioni di sinistra.
Bologna è un importante nodo di comunicazioni stradali e ferroviarie del nord Italia, in un’area in cui risiedono importanti industrie meccaniche, elettroniche e alimentari. È sede di prestigiose istituzioni culturali, economiche e politiche, e di uno dei più avanzati quartieri fieristici d’Europa. Nel 2000 è stata “capitale europea della cultura”, mentre dal 2006 è “città creativa per la musica” UNESCO.
E’ situata nelle propaggini meridionali della pianura Padana, a ridosso dei primi rilievi collinari dell’Appennino tosco-emiliano, fra lo sbocco delle valli del fiume Reno e del torrente Savena, che la bagnano longitudinalmente, rispettivamente a ovest e a est.
Dopo un lauto pranzo ed un giro per la citta’, corriamo allo stadio per supportare la nostra Salernitana.