L’evento ADR LA PUSHER D’ARTE, si terrĂ il 16 gennaio 2023 ore 19.30 e si articolerĂ in modulo multimediale, presso il Teatro Santa Margherita in via D’Allora zona orientale di Salerno.
L’artista Anna De Rosa si racconterà dal palco in un’intervista realizzata dalla giornalista e scrittrice Luciana Mauro e anche attraverso le immagini dei sui quadri, le parole dei sui libri, i video.
Afferma l’artista:
“Racconterà di me chi mi conosce: dalla famiglia agli amici, agli altri artisti, naturalmente apportando un loro contributo creativo e sociale.”
Ospite d’onore della serata il CORO DELLE MANI BIANCHE MARLET curato da Marina del Sorbo e Letizia Di Ruocco che si esibirĂ con alcuni brani canori.
Si parlerĂ , inoltre, d’arte con la critica e psicologa dell’Arte Maria Pina Cirillo.
La famiglia di Anna De Rosa sarĂ rappresentata dalla nipote Anna che interpreterĂ un monologo teatrale, la figlia Sara leggerĂ alcuni scritti tratti dai libri della madre.
Inoltre tanti amici che regaleranno momenti di gioia e di condivisione, dialogando su argomenti di interessi vari, come il volontariato e l’associazionismo.
Continua l’artista:
“VOGLIO UN INCONTRO GIOIOSO in cui la condivisione, la poesia, la musica solletichino l’anima dei presenti e diano la serenitĂ necessaria a tutti per vivere una vita strepitosa, perchè la vita di tutti è un romanzo. Parlerò dei miei interessi e Passioni
Vi racconterò gli aspetti di me stessa che mi differenziano.
Racconterò la tua storia.
Imparo sempre dagli altri e con loro mi confronterò.
Mi piace essere utile.
Sono coerente.
Vivo ogni giorno la magia di essere viva e lo trasmetto agli altri”
L’artista ha pensato allo spettacolo come a un’atmosfera accogliente che coinvolge tutto ciò che si trova in sala: la platea, il pubblico seduto, il buio circostante.
Lo spettacolo ha inizio con la proiezione di un video a cui seguiranno altri; gli elementi scenografici rappresentativi sono accostati secondo il gusto dell’artista. Il titolo ADR la PUSHER D’ARTE informa che siamo di fronte alla sua PASSIONE: l’arte.
Racconta l’artista:
“La mia famiglia, i vicini per strada mi vedono sempre trafficare con quadri, mie opere e di altri artisti, con cavalletti… Credo che presso il Palazzo della Provincia di Salerno i custodi siano testimoni pazienti del mio via vai per allestire eventi. Il mio minimalismo è dovuto al non avere budget da investire, altrimenti sarei la CarrĂ , io metto insieme quello che ho! E soprattutto ho tanta bella gente che crede in me, a cui sono davvero grata.
 La mia festa che sarĂ però di tutti! Â
La felicità , come diceva Totò, sono attimi di dimenticanza!”