Nella impegnativa trasferta in terra orobica Candreva non dovrebbe far parte dell’undici titolare. Dia con ogni probabilità sarà impiegato questa volta come prima punta. Alle sue spalle dovrebbero agire Cabral e Tchaouna.
Durante l’allenamento odierno Bradaric ha riportato una distorsione alla caviglia ed il suo impiego è in dubbio. Inzaghi era orientato a disporre la sua squadra ad “albero di Natale” (4-3-2-1) ma, in caso di forfait di Bradaric, potrebbe valutare di rivedere i suoi piani. L’ipotesi più probabile è che resti dell’idea di schierare la difesa a 4. La possibilità di tale soluzione è stato anche uno degli argomenti oggetto della chiacchierata di mercoledì a Roma tra il presidente Iervolino ed il mister Inzaghi.
In tal caso, nell’ipotesi di recupero di Bradaric, i due centrali saranno Gyomber e Pirola, con il probabile impiego di Mazzocchi e del croato sulle fasce. Nel caso di persistenza della problematica al ginocchio, Bradaric dovrebbe essere sostituito a sinistra dallo stesso Mazzocchi, con impiego a destra di Daniliuc. Nell’attuale contesto ove le rivoluzioni per quanto concerne lo schieramento in campo non vengono affatto escluse, va considerata anche la possibilità dell’inserimento nell’undici iniziale di Sambia, finora fuori dai radar del tecnico piacentino.
Un vero rebus il centrocampo. Legowski, nonostante l’insufficiente prestazione contro il Bologna, ha la giusta stima dell’entourage granata. Il centrocampista polacco riceve altresì la considerazione degli addetti ai lavori. D’altra parte il biondo centrocampista, nonostante la giovane età , è nel giro della nazionale del suo paese, che non è certamente tra le ultime del panorama calcistico continentale.
Medesimo discorso va fatto per Tchaouna, ancora piĂą giovane del polacco ma ritenuto dagli esperti del settore uno dei piĂą promettenti giovani attaccanti in circolazione. Sicuramente il ragazzo ha bisogno di maturare e probabilmente la lacerazione dello spogliatoio – di cui il presidente ha parlato in conferenza stampa – non aiuta un giovane alla prima esperienza lontano dal proprio paese, ma Inzaghi farebbe bene ad insistere nel suo utilizzo.
Detto del probabile utilizzo del francese nei tre di attacco, per quanto concerne il centrocampo sono ancora molti i dubbi del mister. In un centrocampo a 3 non è escluso l’impiego di Bohinen. Coulibaly, ritenuto finora irrinunciabile, potrebbe pagare le ultime pessime prestazioni e la delusione che ha provocato in Inzaghi il rendimento di un giocatore sul quale il tecnico emiliano pensava di poter contare, ma considerando che i compagni di reparto non hanno certamente fatto di meglio potrebbe comunque far parte dell’undici iniziale.