Domenica 3 Dicembre ore 15:00 la Salernitana di Candreva e compagni in Toscana affronta la Fiorentina.
I granata sono di scena allo stadio Artemio Franchi (viale Manfredo Fanti n. 4, 43.300 spettatori) per una sfida davvero interessante contro la compagine viola guidata da mister Italiano.
L’avvocato gastronomico Andrea Criscuolo, prima di presenziare allo stadio per tifare la nostra squadra, Vi consiglia di gustare le bonta’ enogastronomiche del territorio fiorentino:
• Schiacciata
• Lampredotto
• Ribollita
• Bistecca alla fiorentina
• Peposo alla fornacina
• Trippa alla fiorentina
• Fagioli all’uccelletto
• Schiacciata dolce
PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA
La cucina fiorentina è approssimativamente caratterizzata da almeno 5 elementi fondamentali: il pane toscano; l’olio extra-vergine d’oliva delle colline ; la carne (alla griglia, bistecche di manzo alla fiorentina, selvaggina arrostita e/o brasata col vino come il cinghiale, il coniglio e il cervo), i legumi come i fagioli e i ceci, e infine il vino Chianti.
Il cibo toscano è semplice e abbondante, basato sulla produzione locale, formaggi caldi e carne alla griglia. I toscani sono anche conosciuti per apprezzare i fagioli, come si vede nei piatti principali della tavola toscana: fagioli bianchi cotti con olio di oliva e salvia. La carne di manzo fiorentina, diverse versioni di selvaggina arrostita o brasata col vino come il cinghiale, il cervo e il coniglio e dense e sane zuppe, ricoprono la tavola di un tipico pasto toscano. In più questa è la casa del vino Chianti.
Le ricette nella cucina fiorentina spaziano dai piatti più tradizionali alle novità più originali e recenti. Una scelta di portate così ampiamente e occasionalmente inusuale non ha fornito solamente affascinanti informazioni storiche e sociali, ma l’assortimento e la varietà di sapori, colori, usanze e i costi adatti a tutte le tasche, offrono anche una cucina vivace e flessibile.
Nel cuore della cucina fiorentina ci sono quattro ingredienti fondamentali: pane (piatto, senza sale, ben cotto con una crosta croccante e un di dentro leggero); olio extra-vergine d’oliva, senza dubbio il migliore anche per friggere, carne alla griglia, bistecche di manzo alla fiorentina, selvaggina arrostita o brasata col vino come il cinghiale, il cervo e il coniglio ed infine il vino stesso.
Clima e territorio
La temperatura: previsti 10 gradi.
Firenze è una città e un comune italiano di 359 142 abitanti , capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell’area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell’età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d’Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento.
Importante centro universitario e patrimonio dell’umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d’origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e “rinascita” culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura.
È universalmente riconosciuta come una delle culle dell’arte e dell’architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra i quali il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d’arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio “museo diffuso”.