In occasione delle celebrazioni dell’80° anniversario dell’«Operazione Avalanche», presso il «Museo dello Sbarco e Salerno Capitale» sito in Salerno alla via Generale Clark 5 (zona orientale), sabato 9 settembre, sarà proiettato un filmato di 85′ minuti circa, con riprese americane e molte immagini inedite di Salerno.
Ricordiamo che lo sbarco a Salerno, nome in codice «operazione Avalanche», fu effettuato dagli Alleati il 9 settembre 1943, lungo le coste del golfo della città omonima e come continuazione della campagna d’Italia della seconda guerra mondiale.
La 5th Army del tenente generale Mark Clark condusse l’attacco anfibio con il concordato appoggio dell’8th Army britannica del generale Bernard Law Montgomery, sbarcata a Reggio Calabria il 3 settembre. Assieme, le due armate avrebbero poi attaccato le postazioni difensive tedesche della Linea del Volturno e della Gustav, in Italia centrale.
Le truppe del generale Clark sbarcarono tra difficoltà tutto sommato gestibili e nell’arco di due giornate, però, subirono i violenti contrattacchi delle divisioni in affluenza della 10.Armee del tenente generale Heinrich von Vietinghoff, che il feldmaresciallo Albert Kesselring (comandante supremo tedesco per il Mediterraneo) aveva opportunamente concentrato sulle alture dominanti il golfo; i tedeschi, in particolare, sfruttarono un largo varco tra i due corpi d’armata che componevano la 5th Army, coincidente con il fiume Sele, e riuscirono a penetrare a fondo nella testa di ponte. Clark temette un disastro, al punto di abbozzare piani di evacuazione, ma in ultimo la tenace resistenza anglo-statunitense (caratterizzata dal massiccio supporto d’artiglieria, terrestre e navale) scongiurò la minaccia e frenò i tedeschi.
Dopo dieci giorni di aspri combattimenti, gli Alleati, che pure avevano subito perdite molto più elevate dei tedeschi, riuscirono a uscire dalla testa di ponte il 19 e a riorganizzarsi in vista dell’avanzata verso Napoli, che nel frattempo era già insorta (vedi Quattro giornate di Napoli); vi giunsero il 1º ottobre 1943. La 10.Armee, al contempo, aveva ripiegato ordinatamente in direzione della Linea del Volturno, arroccata nell’impervio territorio appenninico a nord del capoluogo campano, dove si preparò ad affrontare nuovamente gli Alleati. (Fonte Wikipedia)
Il documentario è stato prodotto per l’occasione dal Museo, in collaborazione con l’Istituto Luce. Durante la proiezione, le immagini saranno commentate dal Prof. Nicola Oddati.
L’ingresso sarà gratuito dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.30.
Chi vorrà potrà lasciare un contributo volontario al Museo.
A conclusione delle manifestazioni inerenti all’80° anniversario, il prossimo 27 settembre, sarà inaugurata la mostra “1943-44: il Sud tra guerra e resistenza” presso il Next (ex Tabacchificio) di Paestum”.
Per maggiori informazioni visitare la pagina Facebook: Museo dello Sbarco e Salerno Capitale