Il 15 aprile 2025 è stata pubblicata la nuova idea in versi di Gabriella Naddeo: “Il Libro delle Pro-poste“. Questa opera invita i lettori a vivere un momento esperienziale sfogliando casualmente le sue pagine, un libricino di 120 pagine che propone spunti e riflessioni di vita quotidiana. Ciò mi ha motivata a intervistare l’autrice perché aprire a caso i libri è un mio fare: APRI IL CASO, SEGUI IL CASO, LEGGI IL CASO.
Ogni pagina, scelta a caso, presenta proposte originali, divertenti e intuitive, capaci di aprire scenari diversi e di guidare il lettore in un percorso emotivo unico. La copertina, realizzata dal maestro Franco Galdo, trasmette il messaggio che l’autrice desidera lasciare ai lettori.
Gabriella Naddeo, con la sua creatività in versi, sorprende ed emoziona, e nel suo discorso sulla quarta di copertina afferma: “Siamo sempre alla ricerca di un perchè. Io voglio ritornare ad avere fiducia nell’essere umano. È importante ascoltare se stessi per sentire gli altri”.
Il libro è disponibile sia in versione cartacea che in Ebook, distribuito da Edizioni Amazon, ed è reperibile in tutti gli store digitali.
Gabriella Naddeo nata a Salerno, laureata nel 2002 in lettere ha sempre avuto passioni per lo scrivere poesie e frammenti di vita ,percorrere un viaggio emozionale … Il suo nome d’arte è Estempogabriella, proprio perché i suoi pensieri sono frutto di emozioni vissute al momento ma interiorizzate nel suo linguaggio intimo e personale che abbraccia l’altrui animo.
È partendo da questa profonda connessione tra casualità e consapevolezza, tra parola e intuizione, che ho voluto dialogare con l’autrice per comprendere meglio la genesi e la visione dietro “Il Libro delle Pro-poste”. Di seguito le sue risposte, ricche della stessa immediatezza poetica che attraversa ogni pagina del volume.
D- Come nasce l’idea di creare un libro così originale e interattivo come “Il Libro delle Pro-poste”?
In editoria ci sono i libri delle domande, delle risposte, dell’universo,degli angeli. Da questi mi si è accesa la creatività ed è nato Il libro delle Proposte.
D- Può raccontarci il processo creativo dietro la realizzazione di questo libricino, dalla scelta delle proposte alla grafica?
Alla base c’è il concetto che non tutte le proposte diventano disegni di legge e che non tutte le proposte sono indecenti. Insomma sana ironia che contagia l’euforia.
D- La copertina è stata realizzata dal Maestro Franco Galdo. Come si è sviluppata la collaborazione con lui e quale messaggio voleva trasmettere attraverso l’immagine?
Franco Galdo è l’ideatore di tutte le mie copertine. Tra di noi c’è una intenza intesa emozionale. Gli ho raccontato il mio progetto e lui ha subito sviscerato la copertina. E’ sempre buona la prima. Non ha bisogno di essere spiegata.
D- Il libro invita il lettore a sfogliare le pagine a caso: quale intenzione c’è dietro questa scelta e come può influenzare l’esperienza di chi lo utilizza?
E’ divertente sovvertire i canoni della lettura. Non iniziare dall’ inizio aprire a caso seguendo l’intuito e leggere la mia proposta. Soffermarsi sul mio pensiero dal sapere semplice, lineare o forse sovversivo in una società di eguali aspettative.
D- In che modo le diverse proposte e spunti presenti nel libro possono aiutare le persone nella vita quotidiana?
Attraverso i confronti di punti di vista che possono essere comuni , discordanti. Comunque è una pro-posta è come tale deve essere vissuta-Fa riflettere.
D- Lei ha dichiarato di voler far ritrovare la fiducia nell’essere umano. In che modo il suo libro contribuisce a questo obiettivo?
Ci sono delle proposte in cui invito a non seguire per forza gli schemi ,temi a fare un passaggio di ascolto maggiore di quelle che sono le proprie e vere potenzialità interiori.
D- Come può un lettore approcciarsi al libro per trarne il massimo beneficio? Ha qualche consiglio particolare?
Di leggerlo con spensieratezza e senza aspettative. Si divora in poco tempo e non fa perdere tempo.
D- Il libro è disponibile sia in versione cartacea che in ebook. Quali differenze crede ci siano nell’esperienza di fruizione tra i due formati?
Io prediligo il cartaceo e l’esperienza tattile ha il suo valore aggiunto nell’apertura della pagina a caso. Una sorta di rituale. L’ebook è al passo coi tempi ma limita la sorpresa.
D- Può condividere qualche esempio di una proposta o riflessione presente nel libro che ritiene particolarmente significativa?
Ti propongo di dire NO quando vuoi dire NO. Una proposta ad essere sempre se stessi a seguire le proprie sensazioni, emotive.
D- Quali risposte o reazioni spera di ricevere dai lettori che si immergeranno in questa lettura spontanea e intuitiva?
Il libro si rivolge a tutti coloro che sono incuriositi.
D- Il libro si rivolge a un pubblico molto ampio: chi pensa possa trarre più beneficio da questa lettura?
Le persone che amano maggiormente mettersi in discussione.
D- Quali sono i prossimi progetti o idee che ha in mente, sia in ambito letterario che creativo?
Voglio fare nuove esperienze creative e vorrei scrivere un racconto.
D- Per lei, quale ruolo ha la creatività come strumento di crescita personale e di connessione con gli altri?
Nel mio caso specifico lo scrivere mi ha fatto rinascere ha nuova vita , riconnettendomi con il mondo e con il pensiero.
D- Infine, cosa vorrebbe lasciarci come messaggio finale attraverso “Il Libro delle Pro-poste”?
Che non tutto è un caso. Le cose capitano perché devono consegnare un insegnamento.