Autore: Beniamino Furno

Revisore legale dei conti e Docente in Economia.

In Italia l’occupazione continua a correre, ma cresce anche la difficoltà delle aziende nel trovare lavoratori per le mansioni più delicate e remunerative. Quelle, cioè, che necessitano di migliore formazione e maggiore competenza. Un report del centro studi di Confindustria ha scoperto che oltre due terzi delle imprese segnalano difficoltà nel trovare le competenze necessarie per le proprie attività. Il fenomeno è trasversale a tutti gli ambiti economici. In un momento nel quale cala la produzione e la produttività del sistema Italia e le imprese necessiterebbero di maggiore conoscenze per affrontare la sfida della transizione e la concorrenza sui mercati…

Leggi di più

La crisi dell’industria automobilistica italiana è il riflesso di un cambiamento epocale che sta attraversando l’intero settore europeo. In questo scenario, il Mezzogiorno d’Italia emerge come uno snodo cruciale, non solo per l’entità della produzione, ma anche per il significato sociale e occupazionale che l’automotive rappresenta. Con stabilimenti come quelli di Pomigliano, Melfi e Atessa, oggi parte del colosso Stellantis, il Sud è diventato un epicentro tecnologico, ma anche il simbolo delle sfide strutturali che minacciano il futuro del comparto. Il cuore industriale del Mezzogiorno Oltre l’82% della produzione italiana di Stellantis nel 2023 è avvenuta nel Sud, una quota…

Leggi di più

Nella legge di Bilancio per il 2025 il Governo ha inserito alcune misure di contrasto all’evasione fiscale, come l’obbligo del collegamento diretto tra il Pos e i registratori di cassa. Ci riferiamo alle forme di “evasione con consenso” tra venditore e acquirente. Dalla verifica della corretta gestione degli strumenti telematici dei pagamenti è emerso che molti operatori economici non certificavano i corrispettivi pur accettando pagamenti tramite Pos, facendo addirittura confluire questi flussi finanziari su conti correnti esteri con lo scopo di occultare in tutto o in parte gli incassi al Fisco. Il target da sottoporre a controllo, alla luce dell’esperienza…

Leggi di più

Il tema della fiscalità è sempre un argomento scottante in Italia, spesso teatro di tensioni tra obblighi costituzionali e pratiche diffuse. In questo contesto, il Concordato Preventivo Biennale (CPB) rappresenta una novità con implicazioni potenzialmente rilevanti per la gestione fiscale dei contribuenti. Ma di cosa si tratta esattamente e quali sono i suoi risvolti? Un quadro di riferimento La Costituzione italiana stabilisce che ogni cittadino debba concorrere alle spese pubbliche in base alla propria capacità contributiva, un principio che sottolinea la solidarietà economica come pilastro della convivenza civile. Tuttavia, la realtà fiscale italiana si scontra spesso con questa visione ideale,…

Leggi di più

Era il lontano 1995 quando Toto Cotugno portò a Sanremo uno dei suoi brani di maggior successo: Voglio andar a vivere in campagna! Da dieci anni a questa parte nelle aree interne del nostro Paese, dati Istat, si assiste allo spopolamento con una velocità doppia (-5%) rispetto alla media nazionale (-2,2%) e nelle estreme periferie si arriva addirittura al -7,7%! Eppure, nelle aree interne si trova il 48% dei Comuni italiani, dove vivono 13,6 milioni di persone e quindi quasi un quarto dell’intera popolazione italiana. Per il 10% di questi Comuni i tempi medi di percorrenza per raggiungere servizi essenziali,…

Leggi di più

L’Agenzia delle Dogane con nota prot. N. 594995 del 25 settembre u.s. ha ufficializzato il recupero delle accise sul gasolio per autotrazione, acquistato nel III trimestre di quest’anno (01 luglio – 30 settembre 2024) e consumato dalle imprese di autotrasporto merci (conto terzi e conto proprio) sui veicoli di massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate e aventi categoria ecologica euro 5 o superiore. L’importo ammesso al recupero è sempre pari a 214,18 euro per mille litri di gasolio commerciale (21,418 centesimi di € al litro). La domanda potrà essere presentata dal 1° ottobre all’Ufficio delle Dogane competente per…

Leggi di più

Tra circa una settimana dovrebbe essere presentato il Piano strutturale di bilancio di medio termine (Psb), ossia il nuovo documento programmatico previsto dalle nuove regole fiscali europee. Il Piano dovrà essere presentato alle Camere per poi essere inviato alla Commissione europea entro il 20 settembre. In base a questo Piano, in ottobre, dovrà essere approvato il Documento Programmatico di Bilancio (Dpb) sulla cui base verrà definita la Legge di Bilancio. Le nuove regole impongono innanzitutto una riduzione dello 0,5% l’anno del deficit pubblico fino a quando questo non tornerà sotto il 3%, facendo uscire l’Italia dallo stato d’infrazione per deficit…

Leggi di più

Nelle scorse settimane è stata diffusa dai media la notizia che il governo Meloni ha deciso di dire addio al Redditometro e concentrare i controlli sui grandi evasori. Con il decreto correttivo al concordato cambiano i controlli sulle spese. Da un lato viene confermato che lo scostamento tra reddito ricostruito attraverso le spese sostenute e reddito effettivamente dichiarato deve essere almeno del 20%; dall’altro c’è un ulteriore limitazione: lo scarto deve essere superiore almeno a dieci volte l’assegno sociale annuo (attualmente pari a 6.947,33 euro), ossia circa 70mila euro. Facciamo un esempio per chiarire: con le vecchie regole in presenza…

Leggi di più

L’art. 16 del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, ha istituito un contributo sotto forma di credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisizione di beni strumentali da destinare a strutture produttive (già esistenti o di nuova costruzione) nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica, che ricomprende le regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e Abruzzo. Il credito è commisurato all’ammontare degli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024 nel limite massimo di 100 milioni di euro. Non sono agevolabili i progetti di investimento il cui costo complessivo sia di importo…

Leggi di più

Oggi la pianificazione fiscale è di estrema importanza per le aziende e non interessa solo le multinazionali o le grandi società, ma soprattutto quelle attività operanti in settori dove i margini di guadagno sono ridotti all’osso. Un imprenditore, un professionista o più semplicemente una partita Iva dovranno conoscere gli strumenti fiscalmente convenienti che lo Stato mette loro a disposizione. Per pianificazione fiscale s’intende l’insieme di strumenti che permettono ai titolari di partita Iva di ottimizzare i propri costi. Diversa cosa è l’evasione o l’elusione. Queste pratiche vanno assolutamente condannate, perché violano la legge, la concorrenza e il libero mercato! Gli…

Leggi di più