Il progetto “Dragon Boat in Rosa” è un’iniziativa che unisce sport, salute e solidarietĂ , focalizzata sulla lotta contro il tumore al seno e sulla promozione dello sport femminile. Si basa sull’esperienza positiva delle attivitĂ di sport terapia proposte dal Circolo Canottieri Irno di Salerno, insieme all’associazione Angela Serra.
Pagaiare sulla canoa, infatti, è un’attività fisica che fa bene alle donne operate di tumore al seno. “Con questo progetto lo sport, in particolare la pratica del dragon boat, diventa strumento terapeutico e di riabilitazione per le donne che hanno subito un’operazione al seno. Il progetto mira anche a sensibilizzare la comunità sulla parità di genere nello sport, promuovendo uno stile di vita sano in particolare per le donne” – dichiara Gianni Ricco, Presidente del Circolo Canottieri.
Il 23 marzo le donne dell’Associazione Angela Serra si uniranno alle calciatrici granata della US SALERNITANA 1919 Woman Calcio ad 11 e della ASD Salernitana Femminile 1970 Calcio a 5, per un’esperienza condivisa in mare, pagaiando insieme sulla Dragon Boat. Un evento volto a creare un ponte cross-culturale tra gli sport del mare ed il calcio, all’insegna della salute e dello sport femminile.
L’iniziativa “Dragon Boat in Rosa” si svolge nell’ambito della partnership tra la US Salernitana 1919 ed il Circolo Canottieri. “Il calcio femminile sta vivendo un momento positivo e la US Salernitana 1919 ci sta puntando con un progetto ambizioso a medio-lungo termine. La paritĂ di genere è un “valore” per la US SALERNITANA 1919 così come per il Circolo Canottieri Irno” – afferma Maurizio Milan.
Giovedi 21 marzo, presso i locali del Circolo Canottieri in via Porto, si svolgerà la conferenza stampa dell’evento, che ha già ottenuto il patrocinio del Comune di Salerno e del Coni. “Bisogna favorire il più possibile la pratica dello sport tra le donne, per la loro stessa salute: è una questione di stile di vita” prosegue Paola Berardino, delegato provinciale Coni.
“Con «Dragon Boat in Rosa» la malattia è diventata un’opportunità per le “dragonette” che, con la forza del gruppo, si sono avvicinate in modo nuovo al mare ed allo sport, oggi anche quello agonistico, insieme alle calciatrici della US Salernitana W” conclude Arturo Iannelli, presidente dell’associazione Angela Serra.