L’ennesima (quante volte abbiamo utilizzato questa parola in quest’ultimo periodo) sconfitta ( 0-1 ) contro il Lecce ha rappresentato l’emblema della disastrosa stagione della Salernitana.
I salentini, senza mai tirare in porta, hanno vinto la partita grazie ad una sfortunata autorete di Gyomber mentre i granata si sono imbattuti in Falcone (a cui la Gazzetta dello Sport ha dato come voto 8) che ha parato di tutto (vedi il colpo di testa di Pirola e la conclusione di Maggiore da due passi nel primo tempo e i tiri di Simy e Gomis nella ripresa).
Il presidente Iervolino ha deciso di esonerare Liverani (uno dei peggiori allenatori della storia recente) e di affidare la squadra a Colantuono affiancato da Ribery. Ci sembra la soluzione piĂą giusta e coerente per terminare in maniera dignitosa il campionato.
C’è rammarico perché le squadre che sopravanzano i granata non sono superiori dal punto di vista tecnico ma sono squadre (vedi Verona, lo stesso Lecce, l’Empoli ed il Cagliari) e giocano da squadre e c’è unità di intenti per raggiungere la salvezza.
Occorre programmare la nuova stagione (in quale stadio si giocherà ? non si sa !) valutando, tra i calciatori di proprietà , chi è intenzionato a rimanere, ed è necessario, a breve, per non perdere il vantaggio che il tempo ci concede fino al termine della stagione, ingaggiare un nuovo direttore sportivo ed un nuovo allenatore coadiuvati da un nuovo direttore generale che mastichi calcio ringraziando Sabatini per il lavoro svolto che, purtroppo, non ha dato i suoi frutti.
Onestamente Sabatini lo avremmo confermato ma le sue precarie condizioni di salute non depongono a suo favore. Ancora una volta un plauso va fatto alla magnifica tifoseria granata che anche sabato ha incitato la squadra fino alla fine.
Un pensiero, infine, va al dg della Fiorentina Barone scomparso in giornata e condoglianze alla famiglia ed alla Fiorentina.