La stagione dei dilettanti allo sbaraglio.
Se la societĂ avesse voluto sbagliare di proposito, dal ritiro di luglio, ogni decisione in questa annata maledetta, sicuramente non avrebbe commesso tutti gli errori clamorosi e grossolani che ha fatto.
Improvvisazione, incompetenza e presunzione da mesi e mesi in un campionato sempre da ultimi in classifica, nel quale di fatto non abbiamo mai seriamente partecipato.
Insomma anche sabato sera contro il Monza abbiamo avuto la sensazione che la Salernitana stia retrocedendo in maniera assolutamente meritata (con un Liverani davvero inadeguato e che ha fatto . rimpiangere addirittura Inzaghi) e per manifesta inferiorità rispetto alla massima serie.
Una nave che affonda senza il suo Capitano, il Presidente Iervolino, unico e solo responsabile di questo disastro calcistico.
Scomparso da tempo, sfruttando il potere della delega a terze persone nel rapporto con la squadra e la piazza, il massimo responsabile della societĂ granata si sta nascondendo ai tifosi granata, evitando confronti e tacendo sui programmi presenti ma soprattutto su quello futuri.
Si è rivelato davvero una grandissima delusione per Salerno che confidava pienamente nella qualità suo operato.
C’è preoccupazione per i mesi prossimi, che sembrano bui ed incerti, c’è una serie cadetta (campionato difficilissimo ) da programmare se si vuole ritornare subito in serie A.
Ripetiamo , da questa finestra settimanale come stiamo facendo da tempo ormai, l’invito al patron Iervolino a metterci la faccia , a prendersi i fischi ed i rimproveri della torcida granata (e’ stato bello avere gli onori, ora è il momento dell oneri) ed a parlare apertamente su cosa vuole fare da grande.
Ne vale il futuro calcistico, e la dignitĂ , di tutta Salerno calcistica che non merita certamente le mortificazioni di questa stagione disastrosa.