● Secondo lo studio dell’Istituto Tagliacarne – Unioncamere e Centro Studi Rural Hack, nel settore agroalimentare, entro il 2024, un’impresa su due investirà in sostenibilità, un terzo nel digitale;
● La presentazione dello studio rientra nell’ambito di Agrifood Future, la cinque giorni sul futuro dell’agroindustria al via oggi a Salerno;
● Tra gli ospiti attesi alla kermesse: Vincenzo De Luca, Vincenzo Napoli, Maurizio Martina, Andrea Prete, Massimiliano Giansanti ed Ettore Prandini.
Innovazione digitale e transizione green: sono questi i principali trend sui quali si muove l’industria agroalimentare del prossimo futuro. È quanto emerge dall’indagine dell’Istituto Tagliacarne – Unioncamere e Centro Studi Rural Hack, fulcro della prima giornata di “Agrifood Future”. Secondo la ricerca, tra il 2022 e il 2024 il 54% delle imprese agroalimentari sosterrà investimenti green: una percentuale più alta rispetto alla media del totale dei settori, pari al 51%. Le aziende invece che adotteranno tecnologie 4.0 entro il prossimo anno sono il 32% di quelle attive nel settore agroalimentare.
Da questi dati prende avvio la kermesse salernitana “Agrifood Future”, una cinque giorni che fino a mercoledì 20 settembre coinvolgerà istituzioni, imprese ed enti di ricerca con l’obiettivo di promuovere un confronto aperto sul futuro del settore agroalimentare. Un comparto che in Italia, secondo i dati di Unioncamere, a giugno 2023 contava 760.673 imprese.
Tra i temi che si affronteranno nel corso di Agrifood Future, la cui direzione scientifica è affidata ad Alex Giordano, docente di trasformazione digitale all’Università Federico II di Napoli e pioniere dell’agritech in Italia, ci saranno: l’agricoltura nello spazio, la sostenibilità quale paradigma del turismo enogastronomico e l’innovazione tecnologica. Tanti anche gli ospiti attesi, a partire da Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, a Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, fino a Maurizio Martina, Vicepresidente FAO. Presenti anche Massimiliano Giansanti, il Segretario Generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, il Presidente di Unioncamere Andrea Prete e il Presidente di Promos Italia Giovanni Da Pozzo. Presenti anche Chiara Corbo, Direttrice Osservatori Smart Agrifood e Food Sustainability al Politecnico di Milano e Roberta Garibaldi, Presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e vicepresidente dell’Ocse comitato turismo, che presenterà la nuova edizione del Rapporto Turismo Enogastronomico e Sostenibilità.
L’evento sarà anche occasione per approfondire le nuove soluzioni per l’agricoltura del futuro con il Direttore Scientifico della Fondazione Agritech, Danilo Ercolini e per presentare dati e ricerche: dopo il “Rapporto Agrifood Future” sarà la volta di “Ristorazione in Italia: abitudini, trend e Paesi a confronto”, a cura di The Fork, e di un’analisi sulle tendenze di ricerca dell’agroalimentare a cura di Google.
Tra i commentatori delle serate ci saranno anche i giornalisti Nunzia De Girolamo, Barbara Carfagna, Beppe Convertini ed Edoardo Raspelli.