Continua il solido legame tra la letteratura italiana e il pubblico tedesco grazie alle iniziative promosse da Graus Edizioni e dai suoi autori. Lo scrittore Giuseppe Tecce, già noto in Germania per le sue precedenti presentazioni, è tornato nel Paese per una serie di appuntamenti culturali dedicati alla promozione del suo nuovo romanzo L’Inaffondabile, scritto a quattro mani con Attilio D’Arielli.
Il romanzo, edito da Graus Edizioni, affonda le sue radici in una vicenda reale e ancora avvolta nel mistero: l’affondamento del veliero Bayesian, avvenuto la scorsa estate nelle acque di Porticello, nei pressi di Palermo. Un caso che ha suscitato interesse e interrogativi, e che nel libro trova nuova vita attraverso una narrazione avvincente e ricca di tensione narrativa.
Il tour tedesco ha preso il via l’11 aprile a Duisburg, alla Stadt Bibliothek, ospiti dell’Associazione Culturale DIG, associazione di italiani in Germania, accolta con entusiasmo da un pubblico attento e partecipe. Il giorno successivo, il 12 aprile, è stata la volta di Colonia, dove presso l’Associazione Mondo Aperto, Tecce insieme ad altri autori Graus Edizioni, hanno incontrato lettori e curiosi in un’altra intensa e partecipata serata letteraria.Il 13 aprile, infine, l’appuntamento si è spostato nel prestigioso Cinedom di Colonia. Qui si è svolta la prima edizione tedesca del Premio “Approdi d’Autore”, culminata con la proiezione del film Global Harmony del regista Fabio Massa. In quest’occasione, Giuseppe Tecce ha ricevuto un riconoscimento speciale per il suo impegno culturale e il contributo alla diffusione della letteratura italiana all’estero.
Durante gli eventi è stato anche distribuito il volume A mezz’ora da tutto, firmato da Giuseppe Tecce, che raccoglie testimonianze e racconti delle precedenti esperienze di presentazione in Germania, rafforzando ancora di più il ponte letterario tra Graus Edizioni e il pubblico tedesco.
Il tour ha rappresentato un momento di grande rilevanza culturale, confermando la capacità della narrativa italiana di emozionare, interrogare e unire pubblici diversi oltre ogni confine.
