Un’analisi critica degli ultimi dieci anni di crisi italiana e una riflessione sulle soluzioni per un futuro diverso: è questo l’obiettivo del convegno “Che sarà? Dieci anni di disastri in Italia: soluzioni per il cambiamento“, promosso dalle associazioni Insieme Liberi Campania, Partite IVA Campania, FISI e Progetto Libera l’Italia.
L’evento, che si terrà venerdì 4 aprile 2025 presso il Circolo Unione di Pagani (SA), vedrà la partecipazione di esperti di diversi ambiti, dalla sanità all’imprenditoria, dal sindacalismo alla politica, in un dibattito aperto e senza censure sulle criticità che hanno segnato l’Italia nell’ultimo decennio.
Un panel di relatori per un confronto a 360 gradi
Moderato dal giornalista Carmine De Nardo, il convegno si propone di affrontare tematiche di grande attualità, con l’intervento di figure chiave del mondo medico, imprenditoriale e sindacale:
- Gerardo Torre (medico di base)
- Cesare Guarini (imprenditore)
- Ciro Silvestri (segretario sindacato FISI)
- Salvatore Caraviello (presidente Partite IVA Campania)
- Dott. Giovanni Papa (ginecologo)
- Maria Muscarà (consigliere regionale)
Diritti, democrazia e crisi istituzionale: un’analisi senza filtri
L’incontro rappresenta un’occasione per discutere le criticità sociali, culturali e politiche che hanno caratterizzato l’Italia e l’Europa negli ultimi anni. Al centro del dibattito ci sarà la perdita dei diritti fondamentali durante la pandemia da Covid-19, il decadimento delle istituzioni democratiche, e il ruolo dell’Italia nei conflitti internazionali, spesso in contrasto con i principi costituzionali.
Ma il convegno non sarà solo una denuncia: l’obiettivo è quello di costruire nuove proposte per contrastare il sistema clientelare e promuovere un cambiamento basato sul bene comune e il benessere dei cittadini.
Un appello alla partecipazione attiva
L’iniziativa si propone come un momento di confronto libero e incondizionato, aperto a tutti coloro che desiderano contribuire a un’analisi critica del presente e a una visione costruttiva del futuro. La partecipazione attiva dei cittadini sarà fondamentale per avviare un processo di rinnovamento politico e sociale.
Un appuntamento imperdibile per chi vuole essere parte del cambiamento!