Penultimo appuntamento, venerdì 7 marzo, nel Complesso San Michele, nel cuore di Salerno, con il controtenore Pasquale Auricchio e il cembalista Francesco Aliberti, con un programma che spazierà da Monteverdi a Frescobaldi, per la Rassegna dei Concerti di musica Barocca in occasione della Mostra Caravaggio “La Presa di Cristo” dalla Collezione Ruffo.
Salerno si prepara a vivere un viaggio musicale senza tempo con il penultimo appuntamento della rassegna “Caravaggio in Musica”, un evento che unisce arte e suono nel suggestivo Complesso San Michele. Venerdì 7 marzo 2025, il controtenore Pasquale Auricchio e il cembalista Francesco Aliberti, per l’Associazione Culturale Emiolia, daranno vita al concerto “Vox Baroque”, un omaggio alla straordinaria vocalità dei castrati e alla grande musica del periodo barocco.
L’evento, promosso dalla Fondazione Carisal nell’ambito del ciclo culturale “I Venerdì di Caravaggio”, si inserisce nel programma della mostra “La Presa di Cristo”, capolavoro caravaggesco proveniente dalla Collezione Ruffo. Un’iniziativa che mira a valorizzare il Complesso San Michele come centro di eccellenza culturale, intrecciando musica, arte e storia.
Un viaggio tra Monteverdi, Haendel, Vivaldi e Porpora
Il concerto ripercorrerà il repertorio scritto per le voci sublimi dei castrati, le prime vere star internazionali dell’epoca barocca, interpreti di ruoli maschili e femminili grazie a una tecnica vocale senza pari. Il programma partirà con l’Orfeo di Claudio Monteverdi, per poi attraversare i virtuosismi di Haendel con l’aria “Ombra cara” da Radamisto, fino ad approdare in Italia con il lirismo di Francesco Cavalli e il suo Giasone.
Non mancheranno i grandi maestri della scuola napoletana, come Nicola Porpora, con l’aria “Alto Giove” dal Polifemo, e Leonardo Vinci, con la drammatica “In braccio a mille furie” dalla Semiramide riconosciuta. Il concerto culminerà con l’iconica “Lascia ch’io pianga” dal Rinaldo di Haendel, evocando la dolcezza e la malinconia che resero celebre Farinelli.
A impreziosire la serata, gli interventi strumentali del cembalista Francesco Aliberti, con brani di Girolamo Frescobaldi e una selezione di villanelle in omaggio alla tradizione musicale napoletana.
Arte e musica nel cuore di Salerno
L’appuntamento con “Vox Baroque” non è solo un omaggio alla musica barocca, ma un’esperienza immersiva in un’epoca in cui la voce umana era considerata lo strumento perfetto. Un evento imperdibile per gli amanti della musica antica, che potranno lasciarsi trasportare dal fascino di melodie senza tempo nella cornice storica del Complesso San Michele.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.