GiovedĂŹ 19 dicembre, alle ore 19:00, sarĂ inaugurata la mostra ANTONIO CAPORASO I Titani, Il Golfo e il Mito, curata da Massimo Bignardi promossa dalla Provincia di Salerno, in collaborazione la Fondazione Ente Ville Vesuviane, il Museo-FRaC Baronissi, il Museo ARCOS di Benevento e lâAssociazione culturale TuttiSuonati.
La mostra di Antonio Caporaso allestita nelle due sale della Galleria dei Frati, espone trentasei opere fotografiche, selezionate dallâampio lavoro che ha dedicato al Vesuvio, alle marine che da Napoli si allineano una dopo lâaltro fino a Castellammare e alle bellissime ville vesuviane che un tempo tratteggiavano il Miglio dâOro. Una selezione tratta dal piĂč ampio book che Caporaso ha raccolto nel volume Guardiani del Vesuvio, pubblicato da Gutenberg edizioni e che sarĂ presentato a Villa Campolieto ad Ercolano il prossimo 13 giugno.
âCaporaso â rileva Massimo Bignardi â ci propone esperienza che per oltre un decennio Ăš rimasta poco nota e che ho avuto la possibilitĂ di conoscere, grazie al volume Giganti del Vesuvio, presentato in estate presso Villa Campolieto, promossa dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane. Ă un libro di grande fascino, nel quale lâautore si muove, pensando alla sua âerculeaâ sagoma, come il ciclope che dalla sommitĂ del Vesuvio fa rotolare sui pendii, sotto forma di scatti fotografici, grandi massi di lava, a forma di corpi dellâimmaginifico.
La mostra oggi allestita nelle sale della Pinacoteca Provinciale di Salerno, spinge lo sguardo oltre la narrazione offerta dal libro e, estende lo sguardo al di lĂ del percorso della mostra allestita in primavera al Museo-FRaC Baronissi. Ora Caporaso combina lâattenzione agli interventi di operativitĂ ambientale con la magia del golfo napoletano che tiene insieme lâarcipelago che da Capri abbraccia Ischia, Procida, Vivara, lâarea flegrea-puteolana con il Mito del Vesuvio, icona inconfondibile della nostra storia e dellâintera cultura occidentale. Al di lĂ del valore documentativo, essa si propone come entitĂ compartecipe della metamorfosi di quei luoghi, ora abitati dalle opere realizzate in loco (con pietra lavica e alle pendici del vulcano) dai dieci artisti invitati, tra il 2004 e il 2005, da Jean-NoĂ«l Schifano [âŠ]
La fotografia aggiunge un ulteriore punto di vista, perchĂ© sospende, in millesimi di secondi, il transito delle emozioni che accompagnano lo sguardo di Caporaso, per subito riprendere la sua azione di compagna di viaggio: lo sguardo fa proprio il luogo che perde i confini, per dilatarsi nella grande scena che offre il golfo visto dallâalto della montagna. La drammatica memoria che il profilo del vulcano evoca, cede allâincanto della sua immagine specchiata nel mare, nellâampio golfo incorniciato, sul filo dellâorizzonte, dalle piccole sagome, color viola scuro, di Capri, Ischia e Procida, perle della collana di Partenopeâ.
La mostra Ú visitabile fino a domenica 12 gennaio con i seguenti orari: martedÏ-domenica ore 9:00 / 19:45 LunedÏ CHIUSO
ANTONIO CAPORASO nato a Salerno nel 1959, vive e lavora stabilmente a Napoli da oltre 30 anni. Consegue la laurea in Giurisprudenza presso lâUniversitĂ degli Studi di Salerno e viene ammesso a frequentare a Milano la George S. May International per conseguire un master in gestione delle risorse umane che gli apre la strada per ricoprire incarichi di responsabilitĂ negli uffici legali di grandi aziende multinazionali nel settore assicurativo e finanziario. La sua vera passione Ăš perĂČ la fotografia. Giornalista pubblicista, fotografo freelance di spettacoli, eventi e cronaca. Viene ammesso a frequentare un Master Comunicazione e Media Digitali âBusiness School del Sole 24 Oreâ di Milano. Attualmente collabora con: diverse testate giornalistiche: Stampa Alternativa; Banda Aperta srl; Sport e Spettacolo LA PRESS.it; Newsly.it Milano srl; Napoli.com; Tags). Dal 2017 risiede a Pellezzano (Sa), in via M.L. King 34, dove dal 2018, ha anche stabilito con Jacopo Naddeo la sede di uno studio e laboratorio dedicato allâarte fotografica: âCaporaso&Naddeo Fotografiâ. Ha legato la sua partecipazione a diverse mostre fotografiche: âLuci, colori e riflessiâ Napoli Galleria Navarra; âA sud del Mediterraneo: Appunti di viaggioâ Napoli Cosulich Agency; Concorso fotografico: âLa Via Realeâ. Catania; Concorso fotografico: âMediterraneo e dintorniâ Reggia di Portici; Mostra collettiva âOn the Roadâ Villa Campolieto Ercolano; Mostra Collettiva: âFuturo Remotoâ Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa-Portici; Mostra Collettiva âLegamiâ Arco Catalano-Salerno; Mostra Collettiva âIncontri con lâAutoreâ Biblioteca Comunale Nocera Superiore; Mostra Street Art e Writers âJust Push on the Buttonâ con Jacopo Naddeo, Cibarti Salerno; Mostra Collettiva âSublimiaâ Giffoni Valle Piana; Mostra Collettiva âI Paesi Vesuvianiâ Museo Archeologico Boscotrecase; Mostra collettiva âIbridi Fogli, DadoDu&Coâ Archivio di Stato Salerno; Mostra âUrban Writingâ Museo arte Contemporanea FRaC Baronissi, a con Jacopo Naddeo, a cura di Massimo Bignardi.