Vietri sul Mare. “DiVini Libri Chiacchierata con l’Autore” celebra l’eccellenza culturale. VenerdĂŹ 13 dicembre, ore 18:30, durante la presentazione del libro di Gabriele PedullĂ , âCerte sere Pabloâ, edito da Giulio Einaudi editore, sarĂ conferito il Premio alla Carriera a Walter PedullĂ , saggista, critico letterario, docente universitario, ex Presidente RAI e giornalista professionista. Un uomo che, partendo dalla periferia calabrese, ha saputo trasformare la sua voglia di conoscenza in un punto di riferimento per la cultura italiana.
âLa scelta a chi conferire il Premio alla Carriera Ăš maturata dopo una lunga ricerca fatta tra scrittori che, con le loro opere letterarie, si sono distinti per aver lasciato un segno indelebile nella cultura italiana. Walter PedullĂ , con il suo straordinario percorso da saggista, critico letterario e giornalista, incarna pienamente i valori che DiVini Libri Chiacchierata con l’Autore intende celebrare: passione, dedizione e impegno nella diffusione del sapere. La sua capacitĂ di trasformare le parole in strumenti di crescita e riflessione lo rende una figura imprescindibile per la nostra cultura.â, cosĂŹ dichiara Raffaele Agresti, che con Francesco Grillo e Michele Docimo, presidente dellâassociazione Migr-Azioni ETS, organizzano la Rassegna Letteraria.
Alla presentazione del libro âCerte sere Pabloâ, oltre all’autore Gabriele PedullĂ , figlio di Walter PedullĂ , ci sarĂ il giornalista Francesco Grillo, che introdurrĂ l’incontro, e Andrea Di Consoli, scrittore, giornalista, critico letterario, autore televisivo e conduttore radiofonico, che modererĂ la serata.
Gabriele PedullĂ Ăš un critico letterario, critico cinematografico, saggista e professore di letteratura italiana presso l’UniversitĂ Roma Tre, Ăš autore di numerosi saggi di critica letteraria e di libri di narrativa e romanzi.
Nella sua ultima opera letteraria âCerte sere Pabloâ Gabriele PedullĂ Â scrive tre racconti che guadano le vicende del secondo Novecento italiano, ponendo come fulcro la relazione debole che c’Ăš tra la maturitĂ di un singolo individuo e quella di gruppo.
La storia analizza il declino degli ideali politici che hanno condizionato la vita degli uomini nel bene e nel male nel secolo scorso, analizzando con freddezza ciĂČ che il passato aveva promesso e quello che il presente Ăš stato capace di garantire.
In apertura i saluti istituzionali del Sindaco di Vietri sul Mare Giovanni De Simone e dell’assessore alla cultura Daniele Benincasa, Vito Aita, in rappresentanza dell’azienda vinicola âAita Azienda Agricolaâ, illustrerĂ le caratteristiche del vino Aglianico del 2021.
Le letture saranno affidate a Maria Grazia Salpietro e a Raffaele Sansone.
La rassegna gode del Patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Vietri sul mare e dellâ AIBÂ Associazione Italiana Biblioteche, sez. di Napoli.
Lâevento Ăš organizzato dall’Associazione Migr-Azioni ETS, con la collaborazione dell’Associazione âJoseph Beuys ed oltreâ, e si avvale, come Partner dell’evento di: Convergenze SpA SocietĂ Benefit, Gruppo Noviello, Consorzio Vita Salernum Vites, Radio RCS75, L’Ora, l’ABIÂ Associazione Italiana Biblioteche, sez. di Napoli, Pro Loco Vietri sul Mare e l’Associazione Strutture ExtraAlberghiere âVivere Vietri sul Mareâ.
IL LIBRO
DovâĂš finita la militanza politica? Che ne Ăš stato del movimento dei lavoratori che si proponeva di cambiare il mondo? Gabriele PedullĂ appartiene allâultima generazione che ha vissuto almeno uno scampolo delle battaglie ideologiche di allora: adolescenti arrivati tardi, ma ancora capaci di intuire qualcosa della grande politica novecentesca sporgendosi appena sullâuniverso degli adulti. E che per questo, forse, non hanno saputo o voluto prenderne congedo: come se quella esperienza, tanti anni dopo, continuasse a infestare una casa vuota.
I tre racconti lunghi o romanzi brevi che â alla maniera di una pala dâaltare â compongono il volume attraversando lâincendio degli anni Settanta, la cupa pacificazione degli anni Ottanta e la crisi successiva, sino ai giorni nostri, sono scritti per chi allora non câera e vorrebbe sapere, per chi testardamente non ricorda e per chi, invece, proprio non riesce a dimenticare. In Portolano degli anni bisestili, un giovane liceale scopre la politica nel momento stesso in cui i piĂș grandi la abbandonano.
In Certe sere Pablo, Pablo e Clara sono i piĂș belli, i piĂș intelligenti e i piĂș carismatici, e il loro idillio, nel turbine del Sessantotto, pare annunciare per tutti un avvenire migliore â ma qualcosa potrebbe non essere quello che sembra. In Ă stato un soffio, Carlo ha passato una vita a battersi a fianco dei piĂș deboli, finchĂ© un incontro inaspettato non arriva a scuotere le sue certezze dalle fondamenta, come in un racconto dellâorrore dei nostri tempi⊠Nessuna nostalgia, perĂČ. PerchĂ© ridendo, commuovendosi, palpitando per gli amori, le idee, gli atti di coraggio e di viltĂ dei vari personaggi, la posta in gioco rimane qui, semmai, unâaltra: capire con gli strumenti insostituibili della letteratura. Dare degna sepoltura al passato con un libro in mano. Poi, forse â come dopo ogni seduta spiritica andata a buon fine, ci si potrĂ anche rimettere in cammino, tutti assieme.