Importanti musei, come il Museu Cargaleiro a Castelo Branco (Portogallo) e il Museo Nacional do Azulejo a Lisbona hanno accolto già da anni opere ceramiche di Pasquale Liguori. Ad essi si è aggiunto da pochi mesi anche il Keramiek museum di Berlino dato che il direttore Heinz j Theis dopo aver visto le opere dell’artista vietrese ha voluto esporre una sua piastra permanentemente nello spazio museale berlinese.
Ma i fatti sono questi: ad agosto un gruppo di turisti tedeschi hanno apprezzato i suoi pezzi presso il suo laboratorio tanto da invitarlo come ospite d’onore ad una mostra a Munster in Sassonia. I giornali sassoni hanno pubblicizzato molto l’evento e leggendoli il direttore del museo ceramico di Berlino si è incuriosito ed ha voluto incontrare l’artista e successivamente chiedergli un manufatto per il suo luogo espositivo.
Pasquale Liguori è un maestro ceramista di Raito, frazione di Vietri sul Mare che da giovanissimo impara le tecniche di lavorazione dell’argilla, sia al tornio che di decorazione ottenendo dalla sperimentazione sugli smalti, tramite componenti dalla diverse caratteristiche e l’applicazione di lustri metallici, opere davvero uniche. Pasquale realizza nel suo atelier manufatti in ceramica al tornio, quali complementi decorativi e per la tavola, oltre ai suoi caratteristici piatti di oltre un metro di dimensioni.
Ma ha anche rielaborato una sua versione del classico ciucciariello vietrese aggiungendogli sulla groppa un figlio. Un asino, quello di Pasquale, non più beffardamente ridens o scimmiottante suonatore di banda musicale, ma pater familias. Afferma a tal proposito lo stesso artista: «L’asinello per me non è solo un simbolo portafortuna, ma fa parte del nostro passato, con un​ vissuto quotidiano che dipendeva dal duro​ lavoro che svolgeva a fianco a fianco con l’uomo».
Pochi anni fa questo ciucciariello fu acquistato da un esponente del gruppo politico di Clinton ed oggi è in esposizione in casa dell’ex presidente americano ed è una delle sculture più amate da Hilary Clinton.