Enrico Brizzi ospite della III edizione di “Abitatori del tempo. L’impegno civile della letteratura”, il ciclo di incontri organizzato dalla Delia Agenzia Letteraria e dall’Associazione Culturale Mare Sole e Cultura con il supporto della Regione Campania attraverso Scabec, in collaborazione con la Camera di Commercio di Salerno e la Fondazione Carisal, che offre l’occasione per riflettere sui cambiamenti del nostro tempo e sui molteplici linguaggi per raccontarli.
A trent’anni dalla pubblicazione, lunedì 18 novembre, alle ore 18.30, presso il Salone Genovesi della Camera di Commercio di Salerno (via Roma, 29 – Salerno) Enrico Brizzi presenta “Due” HarperCollins, l’attesissimo seguito di Jack Frusciante è uscito dal gruppo.
Saluti Andrea Prete, Presidente Unioncamere.
Interviene Titta Fiore, Presidente Fondazione Film Commission Campania.
Bologna, tardo giugno dell’anno domini uno nove nove due: il vecchio Alex è l’ombra di se stesso. A ridurlo in ruina, la partenza per l’America di una ragazza diversa da tutte le altre: la soave Adelaide è ormai approdata in una remota contea della Pennsylvania, e resterà laggiù per l’intero anno scolastico.
Come sopravvivere alla sua mancanza per dodici lune? Per fortuna ci sono gli amici. È l’anno dell’Europa unita e dei confini che cadono, l’estate perfetta per raggranellare denari e partire in interrail, incontro alla libertà. Frattanto, dall’altra parte dell’oceano, Aidi prende le misure al Nuovo Mondo e fronteggia un’inattesa solitudine. L’estate trascolora in autunno, arrivano il Natale e un anno nuovo dallo sghembo finale dispari. Nessuno dei due sa dimenticare l’altro, ma la nostalgia rischia di mandarli a fondo entrambi.
La distanza è una condanna senza appello? Si può crescere restando fedeli a se stessi? Cosa si può raccontare e cosa invece va taciuto? Sono domande che tanto lui quanto lei si pongono, consegnando la propria voce all’archivio magnetico, alle pagine del diario e a lettere struggenti che impiegano tre settimane per arrivare a destinazione. Un giorno, forse, non serviranno più le parole; basterà tornare a guardarsi negli occhi e all’istante sarà tutto chiaro.
A trent’anni dalla pubblicazione di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, uno dei più grandi bestseller della letteratura italiana, Enrico Brizzi ci regala un nuovo viaggio nel mondo di Alex e Aidi, i protagonisti che hanno emozionato tre generazioni di lettori.
Cos’è successo dopo la loro separazione? La risposta è questo sorprendente romanzo a due voci, tenero e feroce come la stagione elettrica dei diciott’anni, con tutti i dolori, le domande e le sorprese che porta con sé.
Enrico Brizzi, nato a Bologna nel 1974, ha esordito appena ventenne con il romanzo Jack Frusciante è uscito dal gruppo, stampato originariamente in appena 200 esemplari e trasformatosi in uno dei massimi casi editoriali della narrativa italiana del XX secolo.
Dal tenebroso Bastogne alla trilogia fantastorica aperta da L’inattesa piega degli eventi, dal memoir La vita quotidiana a Bologna ai tempi di Vasco al ciclo degli Psicoatleti, ispirato ai suoi cammini attraverso l’Italia e l’Europa, Brizzi si è dimostrato un autore completo e dalla voce inconfondibile.
Con HarperCollins ha pubblicato La primavera perfetta (2021) ed Enzo. Il sogno di un ragazzo (2023).
La rassegna prosegue venerdì 13 dicembre con Stefano Zecchi autore di Resurrezione (Mondadori).