Salerno – Si è aperta con un minuto di raccoglimento in memoria del cardinale Renato Raffaele Martino la cerimonia che ha celebrato i nuovi Salernitani DOC, un riconoscimento conferito a cittadini che si sono distinti per il loro contributo alla comunità. Nel Salone dei Marmi del Comune, l’associazione presieduta da Massimo Staglioli ha premiato oltre cento personalità, nate o “adottate” dalla città, che hanno reso omaggio a Salerno con il proprio operato professionale.
Tra i premiati, un apprezzamento speciale è stato riservato a Giuseppe Forlenza, recentemente nominato Prefetto di Padova, per il suo ruolo di coordinamento in 23 operazioni di sbarco quando era Vice Prefetto a Salerno. Riconoscimenti sono andati anche a Matteo Casale, già presidente della Corte d’Appello di Salerno; alla direttrice dell’INPS, Giovanna Baldi; al medico Attilio Maurano; e al presidente dell’Ordine dei Medici, D’Angelo.
“È un momento culturale e di aggregazione molto sentito”, ha commentato soddisfatto il presidente dell’associazione, Massimo Staglioli, promotore dell’evento con il supporto del suo consiglio. Anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha espresso gratitudine per l’ampia partecipazione, affermando: “Una sala gremita è un segno di quanto sia importante questa iniziativa per la città.”
A sottolineare il valore civico dell’evento è intervenuta Maria Rosaria Pilla, presidente provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) e vicepresidente nazionale del Movimento, che ha ringraziato il presidente nazionale Alfonso Luzzi per il supporto.
“La salernitanità non è solo una questione anagrafica, ma un impegno civico che si esprime attraverso la dedizione professionale di ciascuno dei premiati”, ha dichiarato la Pilla. Ha aggiunto: “È importante riconoscere che, sebbene ci sia un legame con le radici della città, è altrettanto fondamentale ciò che i cittadini esprimono nella vita e nel contesto lavorativo.”
Pilla ha poi ribadito l’impegno del Movimento Cristiano Lavoratori nel promuovere la cultura del lavoro dignitoso, sicuro e centrato sul valore umano, professionale, morale ed etico. “Noi sosteniamo una dottrina sociale che valorizza il merito e la qualità umana. Voi, premiati, ne siete l’esempio”, ha concluso.
L’iniziativa dei Salernitani DOC si conferma un appuntamento annuale sentito e partecipato, simbolo di riconoscenza per coloro che con impegno e passione contribuiscono a rendere grande la comunità salernitana.