Un lungo ed intricato cammino di evoluzione e di interioritĂ va a delineare l’ultima opera di Pierangelo Consoli “Salvarsi la vita” recentemente presentato al Libramente – Caffè letterario. Nella narrazione tre giovani protagonisti attraversano la sofferenza, la delusione, le difficoltĂ ma anche l’amicizia e l’amore. Sullo sfondo di un paese immaginario che è il mix di varie realtĂ urbane e di provincia, il protagonista Arturo si scontra soprattutto con la contraddittorietĂ e l’assenza affettiva della madre che vive in un suo sotto-mondo negativo che la porterĂ ad una estrema scelta.
Ma oltre alla centrale tematica del complicato rapporto genitori-figli, il libro affronta tante altre tematiche di interesse collettivo come la comunicazione, le paure insite nel profondo, ma anche la riconciliazione ed il perdono, tutte fasi di un percorso di crescita e di consapevolezza.
L’autore, pur partendo da spunti di un vissuto reale ed individuale, riesce a distaccarsene, con uno sguardo dall’alto che dà una visione non particolaristica ma corale e che perciò riesce a toccare l’animo di chi legge, coinvolgendolo in problematiche di grande impatto emotivo.
Lo scrittore approda anche e soprattutto a simbologie universali come l’albero che verrà spiantato e ripiantato e che rappresenta senza dubbio l’albero della vita che tante civiltà come gli Egizi, ma anche la Bibbia e la Cabala hanno celebrato nel tempo. Una immagine potente che è l’origine generatrice, il mezzo di interconnessione fra tutti gli esseri. Il suo forte tronco è collegamento fra la terra e il cielo, simbolo di forza, resilienza, estensione del Sé.
Biografia dell’autore
Pierangelo Consoli, classe 1981, ha già pubblicato una serie di romanzi fra cui “Salta Tutto” e “Come il buio per le stelle” che gli è valso il premio “Io scrittore” promosso dal gruppo editoriale Mauri Spagnol . Ha scritto anche due drammi nel campo teatrale. Afferma che per lui scrivere è una cosa artigianale, una cosa contadina. Lo fa ogni giorno con costanza e grande rigore nella scelta non solo contenutistica ma anche del linguaggio.
