Sergioeccomi, un’artista casertano ma in realtà originario di Teano dove trascorre i primi dieci anni della sua vita per poi trasferirsi a Caserta. Ha compiuto gli studi universitari a Venezia alla facoltà di Architettura, indirizzo urbanistica. Per cinque anni è stato impegnato in vari progetti in Africa, nella repubblica di Guinea. Durante il periodo romano ha progettato grandi strutture per aziende rinomate e contemporaneamente dipingeva opere per la Galleria “Area Contesa” in via Margutta 90, Roma.
I suoi quadri sono un’esplosione di colori che assumono diverse forme astratte, paesaggistiche o naturalistiche ma comunque fantasiose. Molte sono le influenze partenopee nei suoi quadri, dai coralli al Vesuvio e tanto altro solo da scoprire.
La sua tecnica è particolare perché non usa pennelli ma sono le sue mani a dirigere il colore, usando solo le dita, la tavola viene ad assumere la forma da lui immaginata.
Colori vivi , accesi ma anche dorati e argentei spiccano dalle tele e non puoi non esserne catturato.
La sua officina a Caserta fa da studio e da casa e proprio per questo risulta magica.
L’artista ama cambiare disposizione dei suoi oggetti e quadri in base al suo stato d’animo, le luci soffuse esaltano i colori dei quadri, evidenziandone le loro peculiarità .
Al buio o con determinate luci, i quadri o le sculture cambiano colore e sembrano addirittura diversi.
A luci spente di notte esce dalla sua opera “ the Soul “, lo spirito di una nuova opera spettacolare.
L’uomo e l’artista si fondono perché Sergio ama viaggiare, conoscere nuove culture e scambiare esperienze. Appena può si sposta in qualche paese del mondo in cerca del colore.
Sergio Picozzi in arte Sergioeccomi, è un uomo che ha saputo combattere le avversità della vita, nonostante abbia avuto in giovane età un incidente stradale con la sua moto, rimanendo in coma cinque mesi, si è ripreso alla grande cavalcando le onde e gli oceani per arrivare fino a noi con la sua arte.
Se vi trovate nei pressi di Caserta, andate a visitare la Reggia con il suo bellissimo parco, Casertavecchia e San Leucio; poi, fatevi un salto nel suo studio e fatevi rapire dalla bellezza.