A Cercola (NA) ci si prepara ad accogliere un importante evento culturale e sociale: il primo convegno dal titolo “Nella trappola della setta. Riflessioni a partire dal libro di Giancarlo Piccolo Solitudo. L’abisso della fenice”. L’incontro, patrocinato dal Comune di Cercola, dal Centro Studi Criminologici di Viterbo, e supportato dalle associazioni A.M.A. Campania, La pulce nell’orecchio e Coltura Edizioni, si terrà nella Sala di Rappresentanza del Comune.
L’evento, previsto per il 18/10/24, si concentrerà sulle dinamiche che caratterizzano il mondo delle sette e delle psicosette, fenomeni complessi che hanno un impatto devastante sulle vittime e le loro famiglie. Tra i principali relatori sarà presente Rita Repetto, nota per il suo impegno nel campo della prevenzione e del sostegno alle vittime di manipolazione mentale e coercizione psicologica.
L’occasione sarà anche un’opportunità per discutere il libro di Giancarlo Piccolo “Solitudo. L’abisso della fenice”, un’opera che analizza il fenomeno settario attraverso una lente criminologica e psicologica, offrendo un approfondimento sul tema della solitudine e della ricerca di appartenenza che spesso spinge le persone verso tali gruppi. Piccolo propone una riflessione critica su come le sette sfruttino le vulnerabilità emotive e psicologiche degli individui per manipolarli e soggiogarli.
Il convegno prevede interventi mirati di esperti nel campo della della psicologia e dell’assistenza alle vittime, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e fornire strumenti utili per riconoscere e prevenire i comportamenti manipolatori che caratterizzano queste organizzazioni. Tra i temi trattati, particolare attenzione sarĂ dedicata ai processi di reclutamento, alle dinamiche di controllo mentale e all’impatto devastante che tali gruppi possono avere sulla vita degli individui.
Le associazioni A.M.A. Campania e La pulce nell’orecchio, da anni impegnate nel sostegno alle vittime di violenze psicologiche e manipolazione, sottolineano l’importanza di eventi come questo per portare alla luce un fenomeno ancora poco conosciuto ma estremamente pericoloso.
L’incontro sarà aperto al pubblico e si auspica la partecipazione di cittadini, famiglie, educatori e professionisti che operano nel campo della salute mentale e della criminologia, con l’intento di creare una rete di supporto e prevenzione sempre più efficace.
L’evento, organizzato dal Premio Cesare Filangieri, con il patrocinio del Comune di Cercola, si dimostra ancora una volta attento alle problematiche sociali che minacciano il benessere della comunità , offrendo un prezioso spazio di confronto e riflessione su temi di grande attualità .