Molte scuole di ogni ordine e grado del territorio casertano parteciperanno al progetto “Festival Laudato sì 2024” cre-attivare la speranza della Diocesi di Caserta e dell’Arcidiocesi di Capua.
Il nome deriva dal Cantico delle creature di San Francesco che loda il Signore per le sue meravigliose creature. I
l progetto prende il nome dall’enciclica di Papa Francesco sull’ambiente, dove denuncia i danni causati dall’uso irresponsabile dei beni comuni: bisogna fermare il cambiamento climatico, non inquinare le acque, il suolo e l’aria, preservare la diversità biologica, salvaguardare le foreste e i mari. (24 maggio 2015).
L’argomento principale trattato è l’interconnessione tra crisi ambientale della terra e crisi sociale dell’umanità ossia l’ecologia integrale.
L’obiettivo del Papa era quello di guidare i cattolici e tutti i popoli del mondo ad agire per ridurre l’impatto umano sull’ambiente e preservare la nostra casa comune per le generazioni presenti e future. Bisogna creare un sistema normativo per proteggere ecosistemi.
Il deterioramento dell’ambiente e quello della societĂ – afferma il Papa – colpiscono in modo speciale i piĂą deboli del pianeta, spesso considerati un mero danno collaterale. Per questo, un vero approccio ecologico deve essere anche sociale. Le preoccupazioni ambientali trattate nell’enciclica sono:
- L’inquinamento e i cambiamenti climatici
- La questione dell’acqua
- La perdita di biodiversitĂ
- Il deterioramento della qualitĂ della vita umana e la degradazione sociale
Il Papa, dunque, ci spinge a riflettere e a cambiare la rotta perché soltanto insieme possiamo fare grandi cose.
Il programma Laudato sì, creattivare la speranza, spera e agisci con il creato, delle chiese di Capua e Caserta è molto interessante con un ventaglio di eventi ricco e vario: dal 19 settembre al 28 ottobre.
Ci sono eventi musicali, cineforum, laboratori artistici, esperenziali con giochi logici di Ecologia integrale, di riciclo della plastica, flash mob e conferenze. C’è solo l’imbarazzo della scelta.