Infezioni post trapianto. Il dipartimento di medicina di Salerno centrale nel progetto SEPSOT-CODE finanziato con 2,5 milioni di euro. Coinvolti altri due atenei (Trieste e Varese), 3 aziende ospedaliere e due società di ricerca.
Salerno, 17 luglio 2024 – Il Campus di Baronissi dell’UniversitĂ degli Studi di Salerno, FacoltĂ di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, ospiterĂ il kickoff meeting di SEPSOT-CODE, un progetto finanziato con circa 2.5 milioni di euro dal Partenariato Esteso PNRR INF-ACT, con capofila UniversitĂ dell’Insubria di Varese, il cui responsabile scientifico è il Professore Nicasio Mancini. Questo evento segna l’inizio di una collaborazione che coinvolge diversi partner clinici e di ricerca a livello nazionale.
“L’integrazione delle competenze rappresenta un punto di forza e un elemento imprescindibile per rispondere in modo efficace alle infezioni. Con questo progetto, il Partenariato Esteso PNRR INF-ACT potrĂ integrare nuovi istituti clinici e di ricerca unendo alle indagini di laboratorio le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per il monitoraggio delle infezioni e del rischio sepsi associati ai trapianti d’organo.” – dichiara Federico Forneris, presidente della Fondazione INF-ACT.
Il progetto SEPSOT-CODE prenderĂ il via grazie all’impegno dei professori Gianluigi Franci e Pasquale Pagliano, responsabili scientifici per UNISA. I lavori che si svolgeranno nell’aula delle lauree del campus di Medicina, saranno introdotti dal Prorettore, il professore Carmine Vecchione e dal Direttore del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria dell’UNISA, il professore Annibale Alesssandro Puca. Durante il kickoff meeting, esperti provenienti da diversi istituti clinici e di ricerca si incontreranno per discutere le prime fasi operative del progetto. L’obiettivo è unire le competenze dei vari partner per affrontare in modo innovativo e integrato le infezioni legate ai trapianti di organo, sfruttando tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale.
L’evento rappresenta un’importante occasione per consolidare le sinergie tra i partecipanti e pianificare le attivitĂ future, culminando nella progettazione di un algoritmo per la previsione e diagnosi rapida di sepsi nei pazienti con trapianto di organi solidi. SarĂ inoltre un momento cruciale per definire le strategie di intervento e le modalitĂ operative per la raccolta e l’analisi dei dati clinici e di laboratorio.
Il Partenariato Esteso PNRR INF-ACT coinvolge, oltre all’UniversitĂ degli Studi di Salerno, istituti di rilievo nazionale come l’UniversitĂ degli Studi dell’Insubria Varese, l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda Milano, l’Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana, l’UniversitĂ degli Studi di Trieste, l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale “Antonio Cardarelli” Napoli e due societĂ : Alpha IVD S.p.A. e il Centro di Ricerca di Genomica per la Salute (CRGS). Questa rete di collaborazione mira a creare una banca dati centralizzata che permetta di identificare e gestire tempestivamente le complicanze infettive nei pazienti trapiantati.
Il kickoff meeting del 17 luglio sarĂ quindi un momento di grande rilevanza per tutti i partner coinvolti, rappresentando un passo fondamentale verso il successo del progetto e l’implementazione delle sue innovazioni tecnologiche e cliniche, portando il nostro territorio al centro di una ricerca avanzata di livello internazionale.